Telecomunicazioni, infrastrutture 5G/6G: prima open call da 1,2 milioni di euro

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È stata lanciata la prima open call nell’ambito del progetto 6G-PATH, con scadenza per partecipare fissata al 21 novembre.  L’obiettivo del progetto è quello di contribuire a promuovere l’ulteriore sviluppo e l’integrazione di strumenti e prodotti nuovi e migliorati da parte delle aziende dell’Unione europea con il 5G/6G, misurando al contempo gli indicatori chiave di prestazione (KPI) e gli indicatori chiave di valore (KVI) pertinenti.
In particolare, la call è suddivisa in due percorsi distinti: TRACK A – Infrastructure deployment e TRACK B – Infrastructure software extensions
I candidati possono presentare la propria candidatura come singola organizzazione/ente o come consorzio comprendente un massimo di due sogetti.
I consorzi devono includere almeno una Pmi che integri i progressi nei servizi infrastrutturali.
I candidati possono presentare domanda per entrambi i TRACK del bando. Tuttavia, solo la proposta più votata a cui partecipano i soggetti sarà ammissibile al finanziamento.
Possono partecipare al bando le persone giuridiche con sede negli Stati membri dell’Unione Europea e nei Paesi associati a Horizon Europe secondo l’elenco aggiornato pubblicato dalla Commissione europea.
I fondi sono disponibili per il mondo accademico, gli operatori di telecomunicazioni, le RTO, le startup e le PMI che intendono contribuire allo sviluppo dell’infrastruttura 6G e dei relativi servizi e applicazioni. Il budget complessivo a disposizione ammonta a 1.200.000 euro.