Tecnologia, asse tra Italia e Serbia: incentivi per i progetti congiunti

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È aperto il bando per la raccolta di progetti congiunti di ricerca nell’ambito del Programma di Cooperazione Scientifica e Tecnologica tra Italia e Serbia per il periodo 2024-2026, in scadenza il 9 febbraio 2024.
L’obiettivo è tra laboratori nei due paesi, preferibilmente coinvolgendo giovani scienziati. Inoltre, mira a sostenere lo sviluppo di un partenariato transnazionale o il rafforzamento di una collaborazione esistente.

Le aree di ricerca prioritarie includono: tecnologie agricole e alimentari, tecnologie dell’informazione e della comunicazione, transizione energetica e ricerca legata all’idrogeno,
ricerca di base in fisica.

Possono partecipare, per la parte italiana, istituti di ricerca pubblici o privati (senza scopo di lucro) con sede in Italia o in un altro paese dell’UE; per la parte serba, ricercatori e team di ricerca impiegati in organizzazioni scientifiche che soddisfano i requisiti della Legge sulla Scienza e la Ricerca.

La parte italiana pagherà le spese di viaggio internazionale ai ricercatori del team italiano in visita in Serbia e fornirà agli scienziati del team serbo in visita in Italia il seguente contributo per le spese di vitto e alloggio: soggiorni brevi 99 €/giorno, dal giorno 1 al giorno 7; soggiorni lunghi 99 €/giorno, dal giorno 1 al giorno 10; 38 €/giorno, dal giorno 11 al giorno 21.

La parte serba coprirà le spese del viaggio internazionale di andata e ritorno in aereo (non comprende il trasporto via terra) verso l’Italia per i ricercatori serbi e garantirà un contributo per le spese di soggiorno in Serbia per i ricercatori italiani: 90 €/giorno, dal giorno 1 al giorno 7; 38 €/giorno, dal giorno 8 al giorno 21.
Scadenza fissata al 9 febbraio 2024.