Della situazione del teatro San Carlo di Napoli “ho parlato ieri con il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia: la Regione coinvolgera’ anche gruppi imprenditoriali nazionali, pubblici e privati. Stiamo facendo di tutto per dare una mano a questa istituzione ma tutti devono fare il proprio dovere”. Cosi’ il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha annunciato la volonta’ di aprire “anche a sponsor privati” per sostenere il Massimo napoletano. L’obiettivo dell’ente di palazzo Santa Lucia “è fare tutto il possibile – ha sottolineato il governatore – per evitare che ci siano criticita’ al San Carlo”. De Luca ha ricordato che la Regione Campania “continua a versare tra i 10 e i 12 milioni di euro al San Carlo, il triplo di quanto la Lombardia da’ alla Scala di Milano. E noi manterremo il nostro impegno: l’ho confermato qualche giorno fa ai dipendenti, che ho incontrato alle 15,30, prima delle prove, e non andando a interrompere le prove stesse come stupidamente sostiene qualcuno”. I problemi finanziari del teatro deriverebbero invece “dal fatto che il Comune di Napoli stanzia solo 600mila euro. Questo – ha continuato il presidente della giunta regionale – e’ inaccettabile: bisogna riequilibrare le risorse”.
