Teatro, a Napoli il 5 gennaio in scena i bambini di Scampia

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A un anno esatto dalla sua apertura al pubblico, sabato 5 gennaio la Biblioteca di Scampia sarà il teatro dello spettacolo “Storia magica di un circo scugnizzo” di Gennaro Monti, con in scena, oltre al regista, i suoi allievi attori, i bambini del quartiere di Scampia. Gennaro Monti ha sostituito le fiabe degli autori nordici con quelle partenopee di Matilde Serao e Benedetto Croce, ma anche di Colapesce e Munaciello, per far conoscere ai bambini una città magica e misteriosa che gli appartiene, ma che non hanno mai visto. Questi bambini infatti, non sono mai usciti dal loro quartiere, quindi il regista ha organizzato, insieme agli operatori della Biblioteca, una gita nel centro storico di Napoli durante le feste di Natale, che si concluderà con una visita ad un vero teatro a Forcella, dove i bambini potranno respirare la magia del luogo ed ammirare il palco, le quinte, le scenografie e gli oggetti di scena. Il percorso di teatro e condivisione di Gennaro Monti per i bambini della Biblioteca, si concluderà appunto il 5 gennaio alle ore 15.30 presso La Biblioteca di Scampia, trasformata per l’occasione in teatro, i giovani attori racconteranno i loro sogni, che il regista ha catturato durante i loro incontri, per dare vita ad uno spettacolo speciale, la storia magica di un circo scugnizzo.
Gennaro Monti, regista e attore napoletano ha lavorato per alcuni mesi con i bambini della biblioteca guadagnandosi la loro fiducia e intraprendendo con loro un percorso di insegnamento delle tecniche teatrali. Il teatro, infatti, con le sue specifiche connotazioni corporee, ludiche e artistiche, è uno degli strumenti più preziosi per offrire nuovi stimoli ai bambini, per favorire i processi di comunicazione ed espressione creativa, per alleviare le situazioni di disagio e di esclusione. Inaugurata un anno fa presso il centro Officina delle Culture “Gelsomina Verde” la Biblioteca di Scampia, un progetto di promozione culturale e sviluppo sociale ideato da Anart – Associazione Nazionale Autori Radiotelevisivi e finanziato da Siae – Società Italiana degli Autori ed Editori e prodotto dal Gruppo Hdrà con il sostegno di AIB – Associazione Italiana Biblioteche, dell’Associazione Amici di Città della Scienza, di Aie- Associazione Italiana Editori e patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli, è diventata in un anno un luogo di incontro e di aggregazione in cui si organizzano incontri con autori, personaggi dello spettacolo, laboratori per bambini e proiezioni audiovisive, è punto di riferimento culturale e sociale per il quartiere, ed è stata ricavata in un ex istituto scolastico utilizzato per anni dalla camorra come deposito di armi e ricovero abusivo per tossicodipendenti.