Teatro e solidarietà, Progetto Itaca a Napoli: “A cena con Talleyrand” al Circolo dell’Unione

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Fondazione Progetto Itaca è nata 25 anni fa a Milano e la sede campana – Progetto Itaca Napoli per la mente con il cuore – compie 10 anni: era e resta un punto di riferimento unico in Italia, dove è presente in altre 16 città, per la prevenzione e la cura del disagio mentale su base gratuita per le persone che accedono ai suoi molteplici e qualificati servizi fondati sull’autonomia e la relazione tra le persone e sul Work Ordered Day (un modello di cura basato sulla strutturazione di giornate formative e creative in gruppo). Grazie a un network di volontari formati con un corso specializzato, l’organizzazione di volontariato offre un valido supporto anche alle famiglie delle persone afflitte da disturbi alla salute mentale con un corso di auto-aiuto e tutto l’anno offre, a livello locale e nazionale, una Linea d’Ascolto telefonica. Il numero verde raggiungibile da telefono fisso (800 274 274) e mobile (02 29007166) è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 22 (email linea.ascolto@progettoitaca.org): eroga accoglienza telefonica ad estensione nazionale per le persone che soffrono di disagio psichico e per i loro familiari. Offre ascolto empatico, sostegno alla persona e orientamento nel mondo dei servizi della salute mentale. La Linea di Ascolto riceve e gestisce oltre 10.000 richieste l’anno.
La Linea di Ascolto di Progetto Itaca Napoli è raggiungibile allo 08119645501 dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 13. Il fiore all’occhiello dell’organizzazione è il Club Itaca, un vero miracolo che non ha equivalenti nell’assistenza pubblica o privata italiana: dal lunedì al giovedì fino alle 17, i suoi ‘membri’ si incontrano, vivono, pranzano e si sperimentano in laboratori e formazione a tutto tondo sulla base di compiti e agende che coprono tutte le necessità operative della struttura che essi stessi negoziano e strutturano ogni giorno.
Dalle arti al linguaggio, dall’artigianato artistico alla poesia fino all’avvicinamento al mondo del lavoro e a piani di formazione specifica. In comune, una tessera molto speciale: l’aver riconosciuto di soffrire di un disturbo mentale e la volontà di volerlo affrontare per ritornare alla vita piena. Alla completa riabilitazione socio-lavorativa.
Venerdì 29 novembre dalle ore 19, va in scena la solidarietà, rallegrata con un brindisi ed una cena, in occasione della première di uno spettacolo teatrale da non perdere al Circolo dell’Unione (Via San Carlo 99, Napoli). “A cena con Talleyrand e Fouché”che trae spunto dalla pièce teatrale “Le Souper” di Jean-Claude Brisville (1920-2014), nasce dall’incontro fortuito tra un avvocato appassionato di letteratura e un attore napoletano.
Il 20 aprile 2024, al museo Pignatelli, Claudio Consalvo Corduas fu spettatore di Antonello Cossia, voce recitante, nello spettacolo “Father and Son – inseguendo Chet Baker”. Subito nacque una simpatia ed ecco che dopo qualche settimana, si diede inizio a questo progetto.  La passione fortuitamente condivisa di Antonello e Claudio per il soggetto, ha reso possibile l’attivazione immediata degli altri protagonisti di questa iniziativa. Con la regia di Antonello Cossia, l’elaborazione del testo a cura di Claudio e Guglielmo Corduas; il coinvolgimento di altri attori quali Paolo Cresta e Rebecca Furfaro; la disponibilità del Circolo Nazionale dell’Unione, attraverso Emanuele de Montemayor, ad ospitare l’evento e, con l’aiuto di Clara Garolla, la collaborazione dell’associazione Itaca come ente promotore, sono stati i passi successivi che hanno finalizzato, con il 29 novembre 2024, la data di questo spettacolo molto particolare.
La messa in scena, ospitata nell’elegante salone Niccolini del Circolo Nazionale dell’Unione, non prevede palco e nessuna cavea: solo un tavolo e due attori protagonisti nei panni di Talleyrand e Fouché che recitano in un ambiente casalingo, sorseggiando cognac e dando l’impressione al pubblico di essere spettatori di una scena privata, assistendo così in maniera intima ad uno degli incontri più importanti della storia di Francia.

Per partecipare alla première, al brindisi e alla cena, il costo suggerito del biglietto per i non soci del Circolo dell’Unione è di euro 100 e di euro 50 per il solo aperitivo e spettacolo, il ricavato sarà devoluto a Progetto Itaca Napoli detratte le spese di scena. La prenotazione sarà registrata alla ricezione del bonifico, cento sono i posti a disposizione. Lo spettacolo dura 75 minuti, a seguire verrà offerta la cena. Per informazioni su IBAN e per inviare una richiesta di prenotazione: segreteria.napoli@progettoitaca.org.