Tarì: nuovi Garanti l’ex prefetto Ruberto, l’ex questore Borrelli, e l’ufficiale Gdf in congedo Stornaiuolo

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in foto Raffaele Ruberto

Si è completata in questi giorni, con la nomina del terzo componente, la costituzione del nuovo assetto del Collegio dei Garanti del Centro orafo il Tarì. Il Collegio, nel suo ruolo di supporto nella valutazione di tematiche di particolare importanza per il  Centro orafo, è costituito da personalità di alto profilo istituzionale: Raffaele Ruberto, già prefetto di Caserta, Antonio Borrelli, già questore di Caserta, e Roberto Stornaiuolo, ufficiale della Guardia di Finanza in congedo.

in foto Antonio Borrelli

I tre professionisti portano al Tarì un’approfondita conoscenza del territorio casertano, oltre che dei temi riguardanti la sicurezza, punto cardine dell’organizzazione del Centro, e i più ampi ambiti giuridici e amministrativi, con cui il Centro si confronta quotidianamente anche attraverso i rapporti con le aziende socie e il mondo esterno.
Fin dalla costituzione del Centro orafo, il Collegio dei Garanti è l’organo cui è demandata la funzione di formulare pareri e proposte di soluzioni amichevoli in caso di controversie relative all’applicazione dello statuto e del disciplinare del Tarì.
I componenti sono nominati dall’assemblea dei soci su designazione del consiglio di amministrazione, e scelti tra persone estranee alla società in possesso di requisiti di indipendenza, onorabilità e competenza professionale nei settori giuridico,  di sicurezza e prevenzione.
Il Collegio dei Garanti è uno dei tasselli fondamentali del sistema degli adeguati assetti organizzativi sui quali il Centro orafo fonda la propria governance. Tra questi il Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del DL 231/2001, Codice etico, Modello di valutazione del Rischio di impresa.