Tangenziale, Verdi: Anche l’Ue lo chiede, basta col pedaggio

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“E’ stato approvato il punto della relazione annuale sulla politica di concorrenza dell’Unione europea, proposto dall’europarlamentare Fulvio Martusciello, in cui si invitano gli Stati membri a eliminare ogni concessione di strade che delimitino zone urbane qualora tali concessioni comportino pagamenti di pedaggio al fine di garantire la reale competitività tra le aziende di trasporto merci su strada europee”. A darne notizia i Verdi, con il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli e i consiglieri comunali Stefano Buono e Marco Gaudini, che, nei giorni scorsi, insieme con i portavoce regionali Vincenzo Peretti e Benedetta Sciannimanica e con la portavoce cittadina, Stefania Zenga, informa una nota, ”avevano sensibilizzato i parlamentari europei a cominciare da Marco Affronte, rappresentante dei Verdi”, perché, “pur non essendo vincolante in quanto si tratta solo di un atto di indirizzo, è un’ulteriore arma a disposizione per continuare la guerra contro il pedaggio della tangenziale di Napoli, l’unica superstrada interna a una metropoli che si può percorrere solo dietro pagamento”. “Quel pedaggio era stato introdotto per coprire le spese di progettazione e costruzione, ma, ormai, quelle spese sono state ampiamente recuperate e ora quel pedaggio è solo un odioso e inutile balzello che serve a pagare lo stipendio a Paolo Cirino Pomicino, attuale presidente di Tangenziale che, tra l’altro, non perde occasione per provare ad aumentarlo, come dimostra l’innalzamento della tariffa per i camion ottenuto qualche settimana fa” hanno concluso i Verdi chiedendo che “lo Stato italiano si uniformi, immediatamente, a quanto richiesto dal Parlamento europeo”. “Ho accolto con favore l’invito dei Verdi campani perché credo che sia assurdo dover pagare per percorrere una superstrada interna a Napoli” ha aggiunto l’europarlamentare Affronte pronto “a continuare insieme la battaglia perché quello votato oggi è un atto di indirizzo non vincolante, ora serve l’impegno in Italia delle varie parti in causa per eliminare quest’odioso balzello”. “Chiaramente la nostra guerra contro il pedaggio della tangenziale di Napoli non riguarda invece il pedaggio autostradale in genere che anzi è anche un modo per disincentivare l’uso dell’auto, a tutto vantaggio dell’ambiente e della salute di tutti noi” ha concluso Affronte.