Tac Napoli-Bari, il ministro Lezzi: Sanzioni in caso di ritardo nei lavori

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In foto Barbara Lezzi, ministro del Sud

“Ci sono ancora dei rallentamenti significativi, tra due mesi ci rivediamo: ho già detto a tutti, perché non riguarda solo Rfi, che dal momento che questi contratti di sviluppo prevedono un regime sanzionatorio, dai prossimi incontri si avvieranno anche i regimi sanzionatori, nei casi in cui ci siano ritardi non giustificati”. Lo ha affermato il ministro del Sud, Barbara Lezzi, parlando con i cronisti al termine del tavolo che ha presieduto a Palazzo Chigi su tre Contratti istituzionali di sviluppo (Cis) ferroviari per l’alta capacità (le direttrici coinvolte sono la Napoli-Bari-Lecce-Taranto, la Salerno-Reggio Calabria, la Messina-Catania-Palermo). “Questo genere di infrastrutture, l’Alta capacita’, l’Alta velocità, i collegamenti tra città molto importanti del Sud Italia servono anche a lanciare le zone economiche speciali. Altrimenti, se si fanno tanti provvedimenti ma poi non si dà il giusto grado di efficienza nei collegamenti è come non farli, questo è chiarò. Hanno partecipato al tavolo rappresentanti dei Ministeri e delle Regioni coinvolte, Ferrovie dello Stato, Rete Ferroviaria Italiana, l’Agenzia per la Coesione e il Dipartimento per le Politiche di coesione”.