Sviluppo Campania, Mario Mustilli: Dai Bond ai Confidi: così rilanciamo la competitività del nostro territorio

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in foto Mario Mustilli

Si chiama “Garanzia Campania Bond” ed è una delle misure che hanno maggiormente caratterizzato l’attività di Sviluppo Campania, società in house della Regione che si occupa della gestione di nuovi strumenti finanziari e della promozione di interventi tesi al sostegno della competitività del sistema imprenditoriale regionale e allo sviluppo territoriale.
Alla guida da quasi tre anni c’è Mario Mustilli, professore ordinario di Economia e Gestione delle imprese, docente di Finanza aziendale e direttore della sezione Ricerca del dipartimento di Economia presso l’Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli.

Finanza come leva strategica
“Garanzia Campania Bond”,  strumento ancora in attuazione, può contare su una dotazione di 37 milioni di euro destinati a garanzia per 148 milioni di investimenti. Ad oggi le emissioni hanno riguardato 32 Pmi per un totale di 75,95 milioni di euro.  Misura che si affianca a “Garanzia Campania Confidi” che, con uno stanziamento di 9 milioni di euro, prevede la creazione di un fondo di garanzia di secondo livello per supportare l’attività diffusa e capillare dei Confidi regionali e accrescere il plafond delle garanzie attualmente rilasciabili alle micro, piccole e medie imprese.
GIn rampa di lancio anche la nuova misura “Liquidità Confidi” con una dotazione di 4 milioni da assegnare a un Confidi che potrà erogare prestiti ponte a soggetti che hanno fatto richiesta di liquidità in base al decreto legge “Liquidità”.
Oggi la finanza rappresenta una leva strategica che può contribuire al successo dell’idea imprenditoriale e aiutare le aziende a crescere. Significativi anche gli aiuti promossi per le imprese operanti nel settore dell’artigianato, commercio e commercio ambulante attraverso un bando per 30 milioni di euro destinato all’innovazione e all’ammodernamento al quale hanno risposto ben 1.593 aziende.
Gli interventi destinati a favorire l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità’ hanno raggiunto obiettivi importanti grazie ad ingenti risorse destinate dalla Regione Campania, pari a 22 milioni di euro.
Ad oggi Sviluppo Campania ne ha istruiti già più di 11 milioni, grazie ai quali 349 nuove imprese sono nate. Una misura è stata dedicata anche a favorire l’accesso al mercato del lavoro dei soggetti diversamente abili con una prima dotazione finanziaria di 1 milione di euro riuscendo a soddisfare già il 50% delle domande presentate.

Nuovi bandi
Nuovi bandi destinati allo sviluppo del tessuto produttivo campano sono partiti con successo. Sono già 570 le domande presentate con volume di investimenti per più di un 1 miliardo di euro per l’accesso alle agevolazioni previste da SFIN, lo Strumento finanziario negoziale istituito dalla Regione Campania per il sostegno agli investimenti produttivi nelle filiere strategiche del territorio (Aerospazio, Automotive e Cantieristica, Agroalimentare, Abbigliamento e Moda, Biotecnologie e Ict, Energia e Ambiente,Turismo), attuato con la partecipazione del FRI, il Fondo Rotativo per le Imprese di Cassa Depositi e Prestiti utilizzato per la prima volta a livello regionale.
A ciascun intervento la Regione Campania, attraverso Sviluppo Campania, garantisce un contributo a fondo perduto dal 20 al 35% del totale, mentre il resto dell’investimento sarà coperto da finanziamenti agevolati.
Si calcola che con questa nuova architettura finanziaria sarà possibile attivare investimenti per 400 milioni, grazie alla triangolazione di fondi europei, Fri e prestito bancario.
 
Formazione
“Non solo sostegno alle imprese ma anche formazione: il bando per la partecipazione al Corso di Alta Formazione in Gestione delle aziende sequestrate e confiscate alle mafie (tra i primi in Italia su un tema così specifico e delicato), è stato lanciato da Sviluppo Campania in collaborazione con il Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni dell’Università degli Studi di Napoli Federico II all’interno del Progetto LOC “Legalità Organizzata in Campania”.
E ancora: un avviso pubblico ha stanziato quasi 2 milioni di euro per  le donne in età lavorativa al fine di usufruire di un voucher per lo sviluppo di nuove competenze professionali per percorsi formativi con priorità ai settori che offrono maggiori prospettive di crescita, quali blu e green economy, professioni Stem   (Science, technology, engineering, and mathematics). 
Le domande ricevute sono state 2.608, l’importo impegnato ad oggi è superiore ai 605 mila euro.
Bilancio in attivo
Sviluppo Campania ha chiuso per la prima volta il bilancio in attivo, dopo il primo triennio di presidenza Mustilli. Dal 2017 al 2019 il valore della produzione ha fatto registrare un incremento del 15,44% (passando da 13.814.492 a 15.947.951 euro), più che proporzionale rispetto all’aumento dei costi (+8,95% in tre anni).
“Dopo quasi tre anni di intenso e straordinario impegno, siamo riusciti a chiudere il Bilancio in positivo grazie alle scelte strategiche della Regione Campania per il rilancio delle imprese campane e alla gestione di bandi e progetti risultati vincenti per questi obiettivi – spiega Mustilli -. Sviluppo Campania si è posizionata al centro dello snodo fondamentale tra Pubblica amministrazione, Imprese e Sistema bancario come attuatore di nuovi strumenti finanziari a sostegno del rilancio del sistema produttivo regionale.
La collaborazione tra pubblico e privato è la strada migliore in questa difficile fase storica per favorire il rilancio del tessuto produttivo campano sui mercati nazionali ed internazionali”.