Svezia, il San Raffaele assume la presidenza dell’European University Hospital Alliance

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L’IRCCS Ospedale San Raffaele ha assunto la guida della European University Hospital Alliance (EUHA) per i prossimi 6 mesi, durante l’Assemblea dei Membri tenuta a Stoccolma venerdì 14 giugno 2024.

La presidenza è affidata ad Anna Flavia d’Amelio Einaudi, Direttore della ricerca dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e Consigliere Delegato dell’Università Vita – Salute San Raffaele, che avrà il compito di supervisionare l’agenda politica e sanitaria dell’Alleanza.

La EUHA è un’organizzazione nata nel 2017: tra i membri fondatori c’è l’IRCCS Ospedale San Raffaele – Università Vita-Salute San Raffaele. Oltre all’Ospedale San Raffaele, gli altri membri sono il Vall d’Hebron di Barcellona, il Charité di Berlino, l’UZ Leuven, il King’s Health Partners di Londra, l’Assistence Publique Hôpitaux di Parigi, Erasmus University Medical Center di Rotterdam, il Karolinska University Hospital di Stoccolma, il Vienna General Hospital.

La EUHA rappresenta i 10 più importanti ospedali universitari europei con l’obiettivo di facilitare la condivisione delle competenze in ambito di assistenza sanitaria, ricerca e istruzione.

Gli Ospedali rappresentati costituiscono dei leader nei propri paesi e dei punti di riferimento per la ricerca traslazionale e l’innovazione tecnologica per favorire la creazione delle migliori condizioni di cura per i pazienti. In totale, infatti, i 10 ospedali dell’Alleanza impiegano oltre 220.000 persone, intraprendono più di 300 progetti finanziati di ricerca e sviluppo, conducono oltre 6.000 studi clinici.

Tramite la loro collaborazione, la EUHA porta avanti numerosi progetti che vengono poi finanziati a livello europeo. Durante la pandemia di Covid-19, infatti, il coordinamento dei membri ha permesso di sviluppare una rete di dialogo, confronto e scambio di informazioni cliniche e scientifiche.

La mission, portata avanti da EUHA, si basa su 3 pilastri fondamentali garantire la massima qualità delle cure attraverso ecosistemi sanitari sostenibili costruiti in tutta Europa, collaborare per promuovere l’eccellenza e l’innovazione nell’assistenza sanitaria, nella ricerca e nell’istruzione, supportare il ruolo fondamentale degli ospedali universitari nei sistemi sanitari.

Inoltre, l’EUHA supporta il progetto EUCARE, un programma finanziato da ERASMUS+ che, tramite l’erogazione di borse di studio, favorisce lo scambio di personale, conoscenze e competenze tra gli infermieri di terapia intensiva.

“Ospedale San Raffaele e Università Vita-Salute San Raffaele sono da sempre un punto di riferimento clinico e scientifico per il Paese. La presidenza di EUHA premia il lavoro dei nostri medici, ricercatori e docenti. Il nostro è un impegno costante per sviluppare percorsi terapeutici sempre più personalizzati, nel rispetto della centralità della persona malata e dell’umanizzazione delle cure, ma anche per creare valore nella ricerca scientifica e nella formazione dei nuovi professionisti”, ha commentato l’ingegner Marco Centenari, amministratore delegato dell’IRCCS Ospedale San Raffaele.

“Il nostro ospedale e la nostra università sono una realtà consolidata nel mondo della ricerca biomedica, con un focus su temi che si stanno rivelando sempre più essenziali per lo sviluppo di quella che viene considerata la medicina del futuro, ovvero la medicina di precisione, preventiva e curativa. Presiedere la European University Hospital Alliance, oltre a essere un privilegio, certifica che il nostro valore è internazionalmente riconosciuto. In alcuni campi, la nostra ricerca scientifica è stata pionieristica, tracciando la strada per un’applicazione clinica sicura e del tutto innovativa di strumenti terapeutici all’avanguardia. Non dimentichiamo però la prevenzione, come racconta il nostro impegno nello studio delle malattie neurodegenerative, per meglio comprendere e contrastare il fenomeno dell’invecchiamento nel doppio ruolo di causa e conseguenza degli stati di malattia. Da sempre crediamo nella ricerca scientifica basata sul confronto dei saperi come motore del suo sviluppo. È per questo che EUHA per noi rappresenta un reale acceleratore della politica sanitaria di cui vorremmo essere interpreti”, conclude la dottoressa Anna Flavia d’Amelio Einaudi, direttore della ricerca dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e Consigliere Delegato dell’Università Vita-Salute San Raffaele.