Suor Orsola Benincasa, a Napoli il primo master in Pedagogia e Arti sceniche

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L’alta formazione universitaria dedicata alle arti sceniche: nasce a Napoli nell’Università Suor Orsola Benincasa il primo master universitario italiano che valorizza l’esperienza teatrale per la formazione di nuove professionalità esperte di pedagogia e didattica del teatro. Ne da’ notizia l’ateneo in una nota nella quale si sottolinea che si tratta di un ”master di primo livello in “Teatro: pedagogia e didattica. Metodi, tecniche e pratiche delle arti sceniche” (iscrizioni aperte fino al 15 gennaio) con il coordinamento artistico ”affidato ad uno dei registi di teatro e di lirica più apprezzati nel panorama italiano: Francesco Saponaro formatosi negli anni da assistente regista con Toni Servillo, Marco Baliani e Renato Carpentieri ed attualmente membro del Comitato scientifico della Fondazione Eduardo De Filippo”. “La grande novità di questo master – dice Saponaro – sarà la sua struttura da corso di ‘addestramento alla messinscena’ esaminata nella sua globalità, attraverso l’analisi delle dinamiche relazionali, espressive, emotive ed estetiche, in un discorso a tutto campo sulla storia e sulle tecniche fondative del fare teatro”. Un percorso di alta formazione nel quale si lavorerà sulle arti sceniche a tutto tondo: scenografia, musiche, luci, costumi, nonché sui contesti alternativi di apprendimento per la costruzione di una ‘drammaturgia didattica’ fondata sull’azione. “Il cuore del percorso didattico – spiega Nadia Carlomagno, attrice, docente di Pedagogia sperimentale nell’Università Suor Orsola Benincasa e coordinatore scientifico del Master – è rappresentato dall’esplorazione e dal potenziamento delle aree di ricerca espressiva, emotiva, creativa e relazionale, oltre che cognitiva, attraverso laboratori dedicati al training, alla ritmica, al movimento del corpo, alla danza, alla voce, alla dizione, alla recitazione, alla musica, alla drammaturgia e alla regia investigando i diversi linguaggi, compreso quello cinematografico”. Un percorso di alta formazione ”fortemente innovativo”, si sottoliena, ”che si rivolge a laureati e diplomati (in questo caso come percorso di aggiornamento professionale) di ogni disciplina ma soprattutto a professionisti o aspiranti professionisti di settori diversi: artisti, (attori, registi, assistenti alla regia, danzatori, performer, scenografi, costumisti etc.), insegnanti di scuole di ogni ordine e grado, formatori, educatori e professionisti che operano nelle istituzioni socio-educative e socio-sanitarie nelle quali è possibile avvalersi anche dell’esperienza teatrale come strumento di intervento sociale”. Il master su “Teatro: pedagogia e didattica” sarà un percorso didattico votato alla ricerca e alla sperimentazione che nasce già con alcuni precisi obiettivi produttivi come la nascita di un laboratorio permanente di recitazione e di regia che sarà anche oggetto di ricerca scientifica e la pubblicazione dei migliori lavori di tesi. Il percorso formativo prenderà il via il 19 gennaio e si chiuderà entro novembre 2018 dopo il percorso di stage e formazione on the job che avverrà con teatri, centri di produzione teatrale e Festival del teatro di rilievo nazionale.