Sud hub energetico d’Europa: le fondazioni Merita e Matching Energies riuniscono i big del settore

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Che il nostro Sud abbia tutti i requisiti per diventare hub energetico dell’Europa è ormai, fortunatamente, coscienza comune. E che, a sua volta, il Mediterraneo sia il bacino chiave del futuro energetico europeo, altrettanto. Ma c’è una questione tuttora aperta: come si fa a passare dalle affermazioni di principio ai fatti? La Fondazione Merita – Meridione Italia e la Matching Energies Foundation provano a fornire la loro ricetta. La illustreranno lunedì prossimo 27 marzo a Roma, nella sede di Unioncamere, con inizio dei lavori alle 10.
Sarà un confronto a più voci tra tutti i protagonisti del settore: quelli istituzionali – a partire dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin – quelli delle grandi aziende – presenti con i vertici di Enel, Eni, Italgas, Snam, Terna, Utilitalia – e numerosi esperti.
La proposta delle due Fondazioni – esplicitata in un position paper che costituirà il filo conduttore del dibattito – si fonda sulla tesi che il tema non ha uno svolgimento predeterminato e a senso unico, ma presuppone che ogni segmento del comparto energetico abbia un suo ruolo da svolgere nella transizione. Non in contrapposizione, ma in sinergia con gli altri, in una complementarietà tra diversi, perché solo uniti si vince la sfida della sicurezza nella sostenibilità.