Studi sul cancro: fondi dalla britannica Wcr

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Finanziamenti fino a 250mila sterline per gli studi volti alla riduzione dell’incidenza del cancro e all’aumento della sopravvivenza. Dopo la scadenza del termine del 31 ottobre resta aperta quella 24 aprile Finanziamenti fino a 250mila sterline per gli studi volti alla riduzione dell’incidenza del cancro e all’aumento della sopravvivenza. Dopo la scadenza del termine del 31 ottobre resta aperta quella 24 aprile 2015 (deadline alle 17, ora di Londra) per partecipare al bando aperto dalla “Worldwide Cancer Research” (Wcr), associazione inglese precedentemente conosciuta come Aicr, che sostiene progetti di ricerca di base o traslazionali volti a indagare le cause, i meccanismi, la diagnosi, il trattamento e la prevenzione del cancro. Per partecipare i “principal investigator”, ovvero i ricercatori principali, dovranno essere professori e ricercatori di qualsiasi nazionalità strutturati presso un’istituzione accademica, in possesso del titolo di dottorato. Candidati post-doc, con almeno tre anni di esperienza dopo il dottorato, possono anche presentare domanda nel ruolo di “principal investigator” purché inseriscano nel proprio team un ricercatore strutturato con il ruolo di co-applicant (co-richiedente). E’ possibile inserire nel gruppo di ricerca un “senior researcher” con un ruolo di co-applicant, non necessariamente della stessa istituzione del ricercatore principale. Enti commerciali, quali ditte farmaceutiche e di biotecnologia, non possono partecipare al bando, tuttavia è ammessa la candidatura di scienziati appartenenti a di tali enti nel ruolo di “collaborator”. La durata dei progetti dovrà essere compresa tra i 12 e i 36 mesi e il contributo previsto può arrivare fino a un massimo di 250mila sterline inglesi (in media meno di 200mila) per un progetto di tre anni, a copertura delle spese di personale (potrà essere richiesto lo stipendio per una persona, in alcuni casi per due), beni di consumo, viaggi, attrezzature (solo per il primo anno).