Studi professionali, un mln di addetti. Rinnovo del contratto, trattative al via

78

Al via domani le trattative per il rinnovo del contratto nazionale degli addetti degli studi professionali, oltre un milione di persone di cui più di 400 mila stagisti e praticanti. Ne dà notizia la Fisascat Cisl che, nel corso del primo incontro negoziale con la Confprofessioni, annuncia di voler avviare il confronto in particolare sui temi della sfera di applicazione e della classificazione del personale, della bilateralità di settore e del welfare contrattuale. Si tratta di capitoli sui quali, spiega il sindacato, già nella precedente tornata negoziale conclusasi nel 2011 con il rinnovo contrattuale, era stata prevista una estensione della normativa di riferimento con l’applicazione del contratto nazionale anche per i rapporti di lavoro cosiddetti atipici (praticantato, collaborazioni coordinate a progetto, partite Iva, stage formativi) e con il rafforzamento del welfare contrattuale e del sistema della bilateralita’ (Ebipro, Cadiprof e Fondoprofessioni).

Sistema sperimentale – Sul tema del sostegno al reddito le parti hanno già siglato lo scorso anno un accordo, per il triennio 2013-2015, sull’avvio di un sistema sperimentale di prestazioni integrative al reddito per i casi di sospensione dell’attività lavorativa, di crisi aziendale, per i lavoratori che già percepiscono prestazioni di cassa integrazione in deroga e per coloro ai quali si applicano i contratti di solidarietà di tipo difensivo. Sulla parte economica la Fisascat proporrà un aumento comunque non inferiore a quello previsto dal precedente rinnovo contrattuale (che aveva quantificato l’incremento salariale in 87,50 euro al terzo livello), finalizzato anche al riconoscimento della professionalita’ degli addetti del settore.