Stop alla dispersione scolastica: 46 mln di euro per il terzo settore

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Favorire l’educazione sociale e combattere dipendenze e bullismo: c’è tempo fino al prossimo 8 febbraio per partecipare al “Bando adolescenza” lanciato dall’impresa sociale “Con i bambini” con un budget di 46 milioni di euro.

Obiettivi
Il bando si propone a livello nazionale di coinvolgere organizzazioni del terzo settore e soprattutto del mondo didattico per prevenire la dispersione e l’abbandono scolastico in una fascia d’età delicata come quella dagli 11 ai 17 anni. Le azioni prevedono di combinare insieme attività scolastiche, extrascolastiche, ricreative e per il tempo libero, per arricchire i giovanissimi non solo nelle loro competenze e nella loro preparazione, ma anche nelle relazioni, nelle capacità sportive e artistiche.

Chi può partecipare
Protagonisti del bando sono la scuola e le organizzazioni del terzo settore, cooperative sociali, università, enti ecclesiastici, fondazioni, imprese sociali. Per le scuole che dovessero inoltrare domanda, sarà il comune stesso a essere il soggetto responsabile che manterrà i rapporti sia contabili che burocratici con il “soggetto attuatore” del bando.
Il soggetto responsabile può anche essere una scuola e, in tal caso, dovrà assolvere ad alcuni compiti come quello di compilare in maniera completa i dati richiesti sullo stato in cui si trova la scuola e le situazioni dell’abbandono sulle quale intervenire.

Come partecipare
Ogni domanda deve essere presentata da almeno due soggetti, di cui almeno uno deve essere ente del terzo settore e più sono i soggetti coinvolti, più aumentano le possibilità di essere inclusi nei beneficiari dei fondi del bando. Possono essere anche più istituti scolastici a presentare domanda, indicando la regione, i motivi del disagio e i progetti del Pof. Gli istituti scolastici possono essere partner nel bando infanzia in una sola proposta, pena l’esclusione. Ogni soggetto responsabile deve avere un codice fiscale o una partita Iva e deve stabilire la sede legale nella regione o nelle regioni per le quali ha fatto richiesta.

Risorse
L’importo totale messo a disposizione dei progetti per l’adolescenza in condizioni di disagio è di 46 milioni di euro, che saranno divisi a metà tra le due graduatorie previste: la prima riguarda progetti che vanno da un valore di 250 mila euro a 1 milione di euro per la singola regione; la seconda è per i progetti dove sono coinvolte più regioni e con un valore da 1 a 3 milioni di euro.
I progetti presentati nel primo caso non devono avere una durata inferiore ai 24 mesi e superiore ai 36, mentre nel secondo caso non devono andare oltre i 48 mesi.
Il contributo verrà erogato in tre tranche: la prima, pari al 25% del totale concesso; la seconda con un acconto diviso in due erogazioni, di cui la prima sarà del 25% e la seconda del 30%, ma non prima di aver presentato un resoconto dettagliato delle spese; il saldo sarà concesso dopo aver presentato prova dei tutte le spese sostenute e già pagate.

Scadenza
L’invio delle proposte deve avvenire esclusivamente online dal sito www.conibambini.com previa registrazione. La data di scadenza è fissata per mercoledì 8 febbraio alle 13.

SCARICA IL BANDO
http://www.conibambini.org/wp-content/uploads/2016/10/Bando-Adolescenza-2016.pdf

TABELLA
Risorse complessive
46 milioni di euro
Importo dei progetti
Da 250 mila euro a 1 milione per la singola regione
Da 1 a 3 milioni di euro per progetti che coinvolgono più regioni
Chi può partecipare
Istituti scolastici
Cooperative sociali
Università
Enti ecclesiastici
Fondazioni
Imprese sociali
Scadenza
Ore 13 dell’8 febbraio 2017