Stelle cadenti di un’estate rovente: ma i prodigi che si attendono sono altri

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È una forma di osservazione consolidatasi nel tempo, anche se non solo per una motivazione di tipo astrologico, quella che vuole che il buio della notte tra il 10 e l’11 agosto sia affollata da bolidi. Essi vanno a spegnersi e a accantonarsi in una specie di discarica cosmica, osservata da tempi remoti. Sono le cosiddette “stelle cadenti”, che portano al loro seguito una serie di leggende. La più conosciuta in molte contrade del mondo è quella che vuole che ciascuna di quelle stelle, avvistata fortunosamente mentre precipita, dia la possibilità di veder realizzato un desiderio. Tanto per chi ha avuto il privilegio di riuscire a seguire con lo sguardo l’intero tragitto della stessa. Il rituale non sarà completo fin quando la palla di fuoco non sarà uscita dal campo visivo di quel fortunato star watcher. Tanto esposto in dettaglio, più pour parler et rever a occhi aperti, che per approfondire un argomento parascientifico, la conversazione comincia a articolarsi mentre ognuno starà facendo colazione con occhi e orecchie rivolti il più possibile ai diversi mezzi dell’ informazione. In ogni modo, tutto andando liscio, quest’ultimo avrà avuto solo conferme più dettagliate del caldo che sta tormentando la parte occidentale del mondo che altro. Per quanto le temperature possano essere particolarmente alte, non sono le stesse a tenere sui carboni ardenti… buona parte dell’ umanità. Il prodigio, il termine non è fuori luogo, che ognuno attende, avendo declinato ormai ogni forma del corredo di attività in uso presso gli umani a partire dalle danze della pioggia, non da segni di sé. Intanto procedure fantasiose, al limite delle previsioni scientifiche, sono portate in ballo con la stessa ratio del cavolo a merenda. Man mano che le tenebre si sono dileguate, gli esseri umani hanno preso atto che lo stato del mondo come era il giorno avanti, tal quale si è presentato questa mattina. Essendo oggi di di festa, si potrà fare qualche considerazione un pò più affinata sulla situazione a tutto tondo. Certamente ne verrà fuori una conclusione bizzarra e diversa dalla giornata che si è presentata: calda e piena di sole, come del resto la stagione estiva vuole. Altri surriscaldamenti di questo mondo non subiscono condizionamenti o quanto meno limitazioni. Sono perciò decisamente sgraditi e si vorrebbe respingerli. Con una nota di sconforto: per quanto mal tollerati, sono comunque senz’ altro accettati meglio di calori di altro genere, quelli provocati da bombe, missili e cannoni. Gli stessi che hanno anche altre conseguenze, ben più gravi e durevoli.