Roma, 2 dic. (askanews) – La notizia delle dimissioni del ceo di Stellantis, Carlos Tavares, “non ci addolora né come sindacato né come lavoratori”. Lo ha detto il leader della Cisl, Luigi Sbarra, a SkyTg24. “E’ un manager che in questi anni ha invertito la rotta lungimirante di Marchionne – ha proseguito – non ha mai creduto nelle relazioni sindacali concertative e partecipative. Ha delocalizzato tanta produzione, tagliato l’occupazione, frenato gli investimenti, soprattutto su innovazione. Ed è arrivato a sfidare lo Stato sugli incentivi”.
Sbarra ha aggiunto che “non ci mancherà. Le dimissioni determinino una svolta, un cambio di passo nella direzione di presentare un serio e credibile piano industriale sull’automotive, soprattutto nel nostro Paese, concentrando e assegnando nuovi modelli, rilanciando gli investimenti, confermando la gigafactory di Termoli, salvaguardando tutti i posti di lavoro diretti e dell’indotto. Serve una vera discontinuità della stragegia della multinazionale”.