Stazione centrale, per Verdi è discarica a cielo aperto

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“Serve un controllo maggiore intorno alla stazione centrale di Napoli perché, complici i lavori in corso per il restyling della piazza e il completamento della metropolitana, si stanno creando diverse aree in cui regna l’illegalità”. A denunciarlo il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e Gianni Simioli de La radiazza per i quali “all’esterno della stazione, oltre ai soliti truffatori verso i quali servirebbe un’azione più forte da parte delle forze dell’ordine e dei militari che permettono, a pochi metri dalla loro postazione, il gioco delle tre carte e i classici “pacchi”, si tengono veri e propri mercatini, soprattutto all’incrocio tra il corso Novara e il corso Meridionale, dove si è trasferito il suk smantellato a Porta Nolana e si vendono oggetti e vestiti rubati o trovati nella spazzatura con evidenti rischi sanitari e problemi per la circolazione di auto, moto e persino pedoni visto che occupano tutto il marciapiede”. “Nei prossimi giorni è previsto lo spostamento dell’area di sosta degli autobus e, quindi, probabilmente, ci si ritroverà con una piazza ancora una volta rivoluzionata ed è fondamentale un controllo costante per evitare che le varie attività illegali si riposizionino” hanno concluso Borrelli e Simioli per i quali “l’area antistante la stazione è il bigliettino da visita di Napoli ed è inaccettabile che sia in quelle condizioni”.