Andrà in Silicon Valley la start up torinese Eoliann che si è distinta nel settore del clima – tech, aggiudicandosi la semifinale della ‘ Start up world cup’ che si è svolta a Palermo. Eolian rappresenterà il Mediterraneo alla finale della coppa del mondo che vedrà in palio un premio da 1 milione di dollari. L’azienda fondata nel 2022, ha trionfato con la sua piattaforma che sfrutta l’intelligenza artificiale ei dati satellitari per quantificare i rischi climatici come uragani, alluvioni, siccità, incendi, onde di calore e terremoti. Questa tecnologia all’avanguardia fornisce valutazioni precise e affidabili del rischio climatico. «L’idea è nata da una esigenza di mercato -spiega Roberto Carnicelli, tra i soci fondatori della Eoliann – abbiamo realizzato un software attraverso cui il cliente riesce a prevedere o quantificare i rischi». Oltre all’azienda torinese si sono anche distinte la saudita Aila sempre focalizzata sull’intelligenza artificiale e l’automazione nel settore della finanza e sanità e la Nano-tech, con sede ad Ascoli Piceno, leader nello sviluppo di materiali compositi avanzati nei settori aerospaziale e automobilistico.