Si è conclusa l’edizione 2020 di Start Cup Campania, il premio per l’innovazione promosso dalle sette Università campane e finalizzato a mettere in gara gruppi di persone in grado di elaborare idee imprenditoriali basate sulla ricerca e l’innovazione.
In totale sono state 21 le giornate formative online organizzate durante l’anno nell’ambito del premio, rivolte a studenti e docenti. Oltre 40 i business plan in gara, circa la metà proposti da team con un capogruppo donna. La finale del 26 ottobre, in diretta streaming sulla pagina Facebook di Innovation Village, è stata presentata da Gennaro Varriale (Ateneapoli) e seguita da oltre 2.500 persone. E’ intervenuta anche l’assessore regionale Valeria Fascione. I primi 5 classificati all’edizione 2020 di Start Cup Campania parteciperanno al Premio Nazionale dell’Innovazione (Pni), che si svolgerà il 30 novembre e il 4 dicembre.
I premi
Primo posto (cinquemila euro): Ehpo del capogruppo Alessandro Lo Schiavo, Università Vanvitelli;
Secondo posto (tremila euro): Kalya (Luigi Mutascio, Università di Salerno)
Terzo posto (duemila euro): Wolffia (Ilaria Improta, Università Federico II)
Quarto posto (mille euro): Bryla (Valeria Criscuolo, Università Federico II)
Quinto posto (mille euro): Aop4Water (Antonio Fiorentino, Università di Salerno).
Riconoscimento speciale
È stato inoltre assegnato un premio speciale di 1.500 euro per l’Innovazione culturale e sociale al miglior progetto di impresa sviluppato nell’area delle discipline umanistiche, vinto da Braille Cube, un progetto sviluppato da un gruppo de L’Orientale (capogruppo Valentina Sommella) in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.
Altri tre premi speciali di 500 euro sono andati a Sweep (premio “studenti”); ImmunoVeg (premio “contamination”); e Bryla (premio “pari opportunità”).
Menzioni speciali
Per l’impatto sulla tutela della salute pubblica a Fluvid;
Per l’impatto culturale a T&D Music;
Per l’impatto sulla sostenibilità ambientale a EcoLab 3D;
Per la promozione dell’economia circolare a Unicoin;
Per l’impatto sul monitoraggio ambientale a Moresense;
Per la startup del pubblico 2020 a VComics.
Raffa: Partecipazione numerosa e di altissimo livello
Mario Raffa, componente del Direttivo nazionale del Pni e delegato della Federico II per Start Cup Campania, evidenzia: “Quella dei vincitori di Start Cup Campania è una occasione preziosa per partecipare al Premio Nazionale per l’Innovazione (www.pnicube.it), diventato in questi ultimi anni il più grande incubatore italiano. Infatti mette in rete la gran parte delle università italiane e del sistema della ricerca pubblico e privato. Voglio rimarcare che, nonostante l’emergenza sanitaria, la partecipazione è stata numerosa e di altissimo livello”.
Gaeta: Un buon risultato, nonostante la modalità e distanza
Giuseppe Lucio Gaeta, direttore dell’edizione 2002 di Start Cup Campania, afferma: “L’organizzazione del premio ogni anno prevede un intenso lavoro nelle aule universitarie, con l’obiettivo di stimolare la partecipazione dei potenziali interessati e offrire attività formative di supporto. Per far fronte all’emergenza sanitaria abbiamo dovuto, non senza preoccupazione, convertire tutte queste attività in modalità a distanza. Un’operazione complessa, possibile solo grazie alla collaborazione tra i membri del direttivo del premio e tra i sette Atenei della Campania che questi rappresentano. Mi pare sia venuto fuori un buon risultato, certificato dai numeri. Il merito va soprattutto ai docenti e agli studenti che hanno partecipato, raccontando le proprie idee innovative e provando a tradurle in progetti concreti d’impresa. A tutti questi progetti auguriamo il meritato successo. Start Cup Campania riprenderà a pieno ritmo le proprie attività con l’edizione 2021”.
Capodanno: Vogliamo mettere in sinergia le forze campane legate all’innovazione
Per Annamaria Capodanno, direttrice di Innovation Village, “Questa competizione ha arricchito la piattaforma di contenuti innovativi che intendiamo offrire sui nostri canali. Vogliamo mettere in sinergia tutte le forze campane legate all’innovazione e Start Cup Campania rappresenta sicuramente un evento strategico in questo senso. Abbiamo ospitato con piacere la finale, che ci ha consentito di comprendere una volta di più come la Campania possa essere una regione capofila per l’innovazione”.
Start Cup Campania è stata organizzata in partnership con i principali incubatori d’impresa campani: 012 Factory, Campania New Steel, CSI Incubatore Napoli Est, Dialogue Place, Giffoni Hub, Seed Up, Sella Lab. Partner delle attività del premio sono stati Ateneapoli e Innovation Village.
La direzione del premio era composta da Gaeta e Raffa con Maria Valeria Del Tufo (Università Suor Orsola Benincasa), Francesca Michelino (Università di Salerno), Luigi Moschera (Università degli Studi Parthenope), Riccardo Resciniti(Università degli Studi del Sannio) e Luigi Zeni (Università della Campania Luigi Vanvitelli).
Il Centro di Servizio di Ateneo per il Coordinamento di Progetti Speciali e l’Innovazione Organizzativa (COINOR) della Federico II ha garantito supporto operativo alla direzione, mentre Pierluigi Rippa (Federico II) e Gabriele de Martino di Montegiordano (Suor Orsola Benincasa) hanno garantito il supporto tecnico.