Costruire, ristrutturare, potenziare. Sono queste le storiche parole chiave del bando “Sport Missione Comune”, cui si aggiunge quest’anno il termine riqualificare: ovvero l’obiettivo principale dell’edizione 2018 dell’iniziativa portata avanti dall’Istituto per il Credito Sportivo e dall’Anci per migliorare l’impiantistica sportiva anche scolastica dei comuni italiani. Oggi a Roma è arrivata la firma del presidente Ics, Andrea Abodi, e del vicepresidente vicario dell’Associazione nazionale comuni italiani, Roberto Pella. Nel dettaglio il bando prevede lo stanziamento a partire dal 5 luglio di 100 milioni a tasso zero per Comuni e città Metropolitane. Ciascun mutuo, che avrà la durata di 15 anni, potrà godere del totale abbattimento del tasso fino all’importo di 2 milioni mentre la parte eccedente godra’ di tassi fortemente agevolati.
I fondi verranno così ripartiti: un terzo per gli interventi realizzati dai Comuni fino a 5mila abitanti, un terzo per i Comuni non capoluogo fino a 100mila abitanti e unioni di Comuni o Comuni in forma associata (per ciascun soggetto importo massimo complessivo 4 milioni), infine un terzo per Comuni capoluogo, Città Metropolitane e Comuni superiori a 100mila abitanti (importo massimo complessivo pari a 6 milioni). Ciascun soggetto può presentare più richieste di mutuo.
Con i precedenti bandi sono stati aperti oltre 2mila cantieri in tre anni e Ics vuole proseguire su questa strada di innovazione e riqualificazione: l’obiettivo di “Sport Missione Comune” è proprio consentire a tutti i Comuni italiani di avere a disposizione impianti moderni, funzionali e in condizioni di massima sicurezza.