Chi fa sport a Capodanno lo fa, poi, per tutto l’anno. Si moltiplicano tra gli appassionati del movimento fisico e delle più svariate discipline sportive le iniziative lungo lo Stivale per salutare a proprio modo l’inizio del nuovo giro intorno al sole. In prima fila i runners, comunità crescente in Italia -basti pensare che l’ultima maratona di Roma ha sfondato ogni record con oltre 19.000 iscritti e 15.000 a finirla- e pronti a correre persino dopo il cenone. E proprio a Roma è arrivato alla quindicesima edizione la Passeggiata di capodanno, sulla distanza dei 10 km, preceduta a S.Silvestro dalla We Run Rome; a S.Stino di Livenza, in provincia di Venezia, la famosa «Petto Nudo Run», 5 km in tenuta semiadamitica, a Verona la Minitrail del Toresin sui 13 km. Non può mancare il tocco o bagno di Capodanno, diffuso lungo l’intera penisola: a Ostia appuntamento alle 11 allo stabilimento BelSito, e si è in attesa di capire se il Mister Ok, Maurizio Palmullidi Roma si tufferà nel Tevere dopo il forfait per microfratture dell’anno scorso, che sperava di risolvere entro il 2025. La nuotata più impegnativa è la traversata dello stretto di Messina: appuntamento sulla sponda calabrese, a Cannitello, alle 11, e precede la tredicesima edizione del tuffo sullo stretto per i più sedentari, alle 11,30. Ce n’è anche per la vela: a Napoli torna Mille Culure, che in realtà inizia il 28 dicembre e si chiude il primo gennaio, per una veleggiata tra Napoli , Capri, Procida e Ischia anche all’insegna del relax a fine giornata, tra cene a Corricella, terme a Ischia e mondanità varia a Capri. Gli sport per eccellenza da praticare il primo giorno dell’anno sono quelli invernali con lo sci alpino e lo sci di fondo in particolare. A Capodanno si può sciare più o meno ovunque, sia sulle Alpi che sugli Appennini, e saranno migliaia gli italiani che dopo poche ore di sonno si inforcheranno sci larghi e sci stretti per fare sport immersi nella natura. Ma sembra prendere piede, è il caso di dirlo, la ciaspolata a cavallo di Capodanno: iniziative notturne per salutare il nuovo anno muovendosi sono programmate in Val d’Ossola, Val Vigezzo, all’Alpe di Mera ea Fobello in Valsesia, in Cansiglio, Monte Avena, Nevegal nel Veneto, all’Alpe Moncerchio nell’oasi Zegna, nel Parco del Gran Paradiso, sulla Marmolada, in Trentino a S.Martino di Castrozza, sull’Appennino al Passo della Calla e, a due passi da Roma, sul Terminillo.