Spettacolo, promozione della musica Jazz: via al bando Mic da 500mila euro

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Foto di Ahkeem Hopkins da Pixabay

La Direzione generale Spettacolo del ministero della Cultura ha pubblicato l’Avviso pubblico contenente criteri e modalità per la concessione di contributi a favore di progetti per la promozione della musica Jazz con un contributo pari a non più di 35.000 euro ciascuno. Il bando è destinato a organismi pubblici e privati senza scopo di lucro, operanti in ambito nazionale, nel settore della musica Jazz. Il termine per la presentazione delle domande tramite la piattaforma FUSonline è il 15 gennaio 2025, alle ore 16:00. Le risorse a disposizione per l’erogazione dei contributi, nei limiti e sulla base di quanto disposto dalle leggi annuali e pluriennali di bilancio, sono pari a complessivi 500.000,00 euro. Possono essere finanziati progetti, per non più di 35 mila euro ciascuno, con le seguenti finalità: promozione di talenti emergenti e di formazioni jazzistiche anche giovanili a carattere orchestrale; ricerca e sperimentazione, anche attraverso la committenza di nuove opere, nel settore della musica jazz; attività formative indirizzate al perfezionamento professionale; realizzazione di progetti e di iniziative educative nelle istituzioni di formazione idonee a favorire la conoscenza della cultura jazzistica; collegamento fra comunità, scuole, artisti, storie, accademie per favorire la conoscenza del jazz, valorizzare il relativo radicamento sul territorio, rafforzare la cooperazione, lo scambio artistico e il legame tra comunità locali e patrimonio musicale anche nei piccoli borghi; sviluppo professionale della filiera del jazz italiano. I progetti presentati avranno, altresì, la finalità di realizzare nuove opportunità per la valorizzazione del territorio mediante accordi di collaborazione tra l’organismo proponente beneficiario e uno o più enti no profit attivi nel contesto territoriale dove opera il soggetto beneficiario. Ciascun soggetto potrà aderire ad un solo accordo di collaborazione nell’ambito del presente avviso, pena l’esclusione. Le attività considerate dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2025.