“SpeleoEvo”, alla scoperta dei sotterranei del Maschio Angioino

168

Si chiama “SpeleoEvo” ed è un’iniziativa volta alla valorizzazione del Maschio Angioino di Napoli. Sabato prossimo, alle ore 11, l’associazione Timeline Napoli guidera’ i curiosi in una inedita apertura sotterranea, situata sotto la Torre San Giorgio, una delle cinque torri del maniero costruito su volere di Carlo I d’Angio’ nel 1266 e poi ristrutturato da Alfonso d’Aragona. La presentazione prevede un’esibizione in corda sulle pareti del castello, all’interno del cortile, del team Timeline Napoli e la spiegazione dell’intero progetto SpeleoEvo: il programma raccoglie una serie di iniziative, non solo culturali, ma anche sociali, come il corso “Calarsi in corda” per contrastare la dispersione scolastica e promuovere l’insegnamento della Speleologia (dalla tecnica ai supporti didattici). Oltre a rendere accessibile, in seguito a un lungo lavoro di ripristino, una “nuova” area sotterranea che regala ai visitatori un nuovo itinerario turistico capace di condurre sotto la Torre San Giorgio, visitabile solo attraverso le visite guidate proposte da Timeline Napoli. Timeline Napoli e’ costituita da professionisti appassionati di storia ed e’ composta da un team di speleologi, geologi, archeologi, ingegneri, storici, linguisti e semplici appassionati. L’obiettivo principale dell’associazione e’ rivalutare e recuperare la “parte nascosta” del patrimonio storico italiano. Le ricerche condotte dai professionisti dell’associazione, anche con l’ausilio di mezzi speleologici di nuova tecnologia, riguardano le cavita’ sotterranee, come ipogei, cisterne antiche, ricoveri bellici, passaggi militari, le cripte abbandonate, i sotterranei dei castelli e tutte quelle strutture di difficile accesso. Il team di ricerca possiede tutte le necessarie abilitazioni e certificazioni per i lavori in corda, oltre ai necessari attestati per i lavori in ambienti confinati.