Spazio, minisatelliti e telecomunicazioni: oltre 300 esperti a LarioSpace 2024

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Minisatelliti, vettori spaziali, telecomunicazioni, osservazione della terra, voli suborbitali e missioni lunari. Saranno questi alcuni dei temi al centro di “LarioSpace 2024”, seconda edizione dell’evento sulle innovazioni e le tecnologie italiane nel settore della New Space Economy, che si svolgerà nei giorni 23 e 24 aprile presso il Centro spaziale del Lario, la struttura per le telecomunicazioni satellitari di Telespazio a Gera Lario vicino al lago di Como. L’evento vedrà la partecipazione di oltre trecento esperti e professionisti italiani ed esteri, tra cui rappresentanti di istituzioni e agenzie spaziali, manager di aziende specializzate e startup e anche divulgatori scientifici. Il programma prevede una serie di talk, workshop interattivi e sessioni di networking, che consentano di favorire il dialogo tra i partecipanti, incoraggiando lo scambio di conoscenze e l’avvio di collaborazioni.

Nella seconda giornata di mercoledì 24 aprile, il programma prevede altre relazioni su “L’impatto dell’intelligenza Artificiale sul trasporto aerospaziale” (Marco Di Giugno, Enac); “Il Dipartimento Nuclear dell’Enea per lo Spazio: tecnologie e ricerca” (Alessia Cemmi, Enea); “Investire nello spazio per creare il futuro” (Francesco Brescia, Plug & Play); “Le sfide regolamentari del volo suborbitale” (Giovanni Di Antonio, Enac; Alberto de Iorio, OLM-Orbital Launch Means); “Torneremo sulla Luna?” (Gianluca Dettori, Primo Ventures); “La connettività satellitare di Apogeo Space. IoT ovunque per tutti” (Guido Parisenti, Apogeo Space); “Space ed Urban Farming: tecnologie emergenti per una agricoltura sostenibile” (Luca Nardi, Enea). Prevista infine una tavola rotonda sul tema “Educational e STEM nell’Aerospazio” (Giulia de Leo, D-Orbit; Marco Sala, Revolv Space; Dario Scimone e Easha Tahzeen, Polispace; Virginia Porro, Skyward Experimental Rocketry).

“LarioSpace 2024” è organizzato da Involve Space, startup innovativa che offre servizi di lancio con palloni stratosferici, con il supporto di Takeoff Accelerator, il primo acceleratore italiano dedicato al settore aerospaziale. Hanno concesso i loro patrocini l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), l’Enea, la Regione Lombardia e la Camera di Commercio di Como-Lecco.