Solidarietà, a Capodimonte Bosco in Rosa per il Santobono 

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in foto, Sylvain Bellenger, direttore del Museo e del Bosco di Capodimonte
Arriva l’onda rosa oggi alle ore 16 tra i viali del Real Bosco di Capodimonte di Napoli per la quarta edizione del “Bosco in Rosa – Corri tra i capolavori”, manifestazione podistica a iscrizione gratuita riservata alle sole donne che si snoderà lungo un percorso di 4 km tra le bellezze settecentesche del parco napoletano. Una manifestazione tutta al femminile in cui gli uomini sono invitati sì, ma a fare il tifo ed applaudire lungo i viali. L’appuntamento, che gode del patrocinio morale del Comune di Napoli, è organizzato dalla Napoli Running con la co-organizzazione del Direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Sylvain Bellenger e al fianco della Fondazione SOS Sostenitori Ospedale Santobono ETS. “Vogliamo regalare una giornata di benessere tutta rivolta alle runners in rosa – l’invito del presidente di Napoli Running, Carlo Capalbo – alle donne e ai bambini perché è prevista anche una zona accoglienza e animazione per quanti vogliano far divertire i loro piccoli in sicurezza mentre si godono la passeggiata nel bosco. Una passeggiata che vuole essere una occasione per vivere insieme una giornata rilassata nelle bellezze del Bosco di Capodimonte”. L’assessore allo sport e alle Pari Opportunità del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante, sottolinea: “Il Bosco in rosa: tra la più belle, divertenti e coinvolgenti iniziative dedicate allo sport al femminile a Napoli. Le nostre donne, mamme e figlie, casalinghe e professioniste, alle quali va sempre il mio pensiero ed il mio sostegno, in particolare per quelle donne che quotidianamente si trovano ad affrontare difficoltà e dolore, e per le quali questa amministrazione sta per offrire un’opportunità di studio e di sviluppo professionale, necessaria per garantire quel processo di empowerment così importante per la loro autonomia e per la loro serenità”. Il progetto che sostiene quest’anno Il Bosco in Rosa, illustrato in Conferenza stampa da Emanuela Capuano, direttore della Fondazione Sostenitori Ospedale Santobono ETS, è l'”Umanizzazione del Centro Ustioni Pediatrico”. Il progetto, il primo reparto specialistico sub intensivo in Italia ad essere dedicato ai pazienti pediatrici, attualmente in progress, prevede: le decorazioni pittoriche del corridoio, della medicheria/sala da bagno e delle 3 camere di degenza, gli arredi colorati, letti speciali per gli ustionati, comodini letto per far dormire comodo il familiare che assiste, la cucina/lavanderia a uso delle famiglie, la medicheria farmaci, la sala multimediale per il collegamento con gli altri centri di eccellenza per le ustioni (in particolare con il kinder spital di Zurigo con il quale il Santobono collabora per gli innesti di cute bioingegnerizzata), arredi della sala operatoria e tutti i sistemi all’avanguardia per la movimentazione del paziente in sicurezza.