L’efficientamento energetico è oggi un elemento fondamentale per ridurre l’impatto ambientale di edifici pubblici e privati e che può portare ad un notevole risparmio di risorse e consumi. Tagliare sprechi e migliorare l’abitabilità degli ambienti, è questo l’obiettivo dei diversi interventi che è possibile effettuare sugli edifici.
Per questo motivo è nato il progetto Casa Mia, ideato da TEP Energy Solution, controllata di Snam attiva proprio nel settore dell’efficienza energetica. Recentemente TEP ha siglato un accordo di collaborazione con Crédit Agricole Italia, con lo scopo di favorire questo tipo di soluzioni anche per i condomini.
L’obiettivo primario è quello di rendere maggiormente accessibili queste soluzioni al più alto numero di soggetti: da un lato TEP metterà a disposizione diverse soluzioni di efficienza energetica e dall’altro Crédit Agricole sosterrà i clienti con una formula ad hoc di finanziamento chiamato “Flexicondominio” così da supportare dal punto di vista economico l’offerta tecnica di TEP. In questo modo si potrà usufruire di un servizio completo che va dalla progettazione all’esecuzione delle opere e prevede tempistiche ridotte e condizioni apposite per la consulenza tecnica e l’erogazione dei contributi.
Gli interventi di efficientamento previsti nel piano Casa Mia potranno andare dalla realizzazione di cappotti termici per l’isolamento degli edifici alla riqualificazione dei sistemi di riscaldamento al consolidamento strutturale. Il risultato sarà una potenziale riduzione dei costi energetici degli edifici fino al 50%, un miglioramento del comfort e dell’abitabilità e un conseguente aumento del valore di mercato che potrà toccare punte del 10-15%.
Quest’iniziativa si inserisce nel più ampio piano di Snam, che è particolare attenta al tema dell’innovazione energetica sostenibile. Come dichiara l’amministratore delegato Snam Marco Alverà:
“L’efficienza energetica interna ed esterna all’azienda è uno dei capisaldi del nostro nuovo progetto Snamtec per la sostenibilità, la transizione energetica e l’innovazione”.
A tal fine, nel proprio piano industriale al 2023, Snam ha destinato 50 milioni di euro all’efficienza energetica, con potenziali interventi anche nel settore industriale e nella pubblica amministrazione.
