Siria: due ospedali colpiti da raid aerei nel nord, oltre 20 morti

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La Russia continuerà a bombardare la zona circostante Aleppo anche se si dovesse arrivare ad un accordo sul cessate il fuoco in Siria. Lo dice il ministero degli Esteri russo, citato da Interfax.
Intanto, due ospedali sono stati colpiti nelle ultime ore da raid aerei russi e governativi siriani nel nord della Siria causando la morte di 23 persone. Lo riferiscono fonti mediche locali a conferma di quanto affermato nelle ultime ore da organizzazioni umanitarie della regione di Aleppo e Idlib, dove prosegue l’offensiva lealista a nord di Aleppo protetta dall’aviazione russa.

Un raid governativo ha colpito la clinica ginecologica e il reparto di pediatria dell’ospedale di Azaz, tra Aleppo e il confine turco. Nell’attacco sono morte 14 persone
Mentre in un raid russo è stato pesantemente colpito l’ospedale di Maarrat Numan, nella regione di Idlib, causando la morte di 9 persone. Quest’ultima struttura è gestita da Médecins Sans Frontières che ne conferma la distruzione totale.

 

La Russia continuerà a bombardare la zona circostante Aleppo anche se si dovesse arrivare ad un accordo sul cessate il fuoco in Siria. Lo dice il ministero degli Esteri russo, citato da Interfax.
Intanto, due ospedali sono stati colpiti nelle ultime ore da raid aerei russi e governativi siriani nel nord della Siria causando la morte di 23 persone. Lo riferiscono fonti mediche locali a conferma di quanto affermato nelle ultime ore da organizzazioni umanitarie della regione di Aleppo e Idlib, dove prosegue l’offensiva lealista a nord di Aleppo protetta dall’aviazione russa.

Un raid governativo ha colpito la clinica ginecologica e il reparto di pediatria dell’ospedale di Azaz, tra Aleppo e il confine turco. Nell’attacco sono morte 14 persone
Mentre in un raid russo è stato pesantemente colpito l’ospedale di Maarrat Numan, nella regione di Idlib, causando la morte di 9 persone. Quest’ultima struttura è gestita da Médecins Sans Frontières che ne conferma la distruzione totale.