Servizio 118, Regione verso piano di assunzioni e formazione

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Fare fronte alle criticità del servizio di emergenza, il 118, in Campania. E’ questo l’obiettivo della risoluzione di indirizzo sulla rete delle urgenze-emergenze, a firma di Stefano Graziano, presidente della Commissione Sanità in Consiglio regionale della Campana, che approderà all’esame della della stessa Commissione il prossimo giovedì alle 15. Il testo recepisce, secondo quanto fanno sapere, anche le indicazioni arrivate direttamente dagli addetti ai lavori. Perno della risoluzione èl’incremento del personale, così da migliorare il servizio, a partire dalla ricognizione, in tempi brevi, del personale del 118 e impegnati in strutture diverse da quella di assegnazione. Occorre anche garantire la necessaria mobilità del personale dipendente, “per un adeguamento delle necessità di intervento e l’opportuna rotazione sulle varie articolazioni del servizio”. La risoluzione prevede di integrare i fondi per l’incremento dei contratti regionali per le scuole di specializzazione di area media e fare ricorso, nel rispetto della normativa vigente, anche a personale medico convenzionato, il rinnovo, alla scadenza, dei contratti a termine, e la possibilità, tramite verifica, di stipularne altri ex novo. Il testo prevede, inoltre, la partecipazione dei medici di continuità assistenziale alle attività di emergenza nei Pronto soccorso, “limitatamente all’assistenza dei codici bianchi e verdi, con la costituzione di ambulatori adesso dedicati, attivi 24 ore su 24”. Nell’ottica del miglioramento del servizio, sono previsti programmi di formazione e l’organizzazione di corsi di formazione per “l’idoneità all’esercizio dell’attività medica divergenza sanitaria territoriale”. Occorre, inoltre, secondo la risoluzione, completare la mappatura e la ricognizione dei mezzi impiegati nel servizio di emergenza urgenza, “al fine di predisporre il conseguente adeguamento in raccordo con le componenti territoriali e ospedaliere, in linea con gli standard nazionali, relativamente al principio dell’utilizzo dei mezzi di soccorso medicalizzati”. Un altro nodo della risoluzione, è il completamento delle attività di ammodernamento tecnologico dei mezzi di soccorso e di collegamento del sistema informatizzato 118 con i sistemi informatizzati ospedalieri