Servizi socio-educativi per l’infanzia Campania, domande entro il 13 maggio

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Entro il 13 maggio dovranno essere presentati i progetti per partecipare al bando della Regione Campania dedicato ai servizi socio-educativi per la prima infanzia e ad azioni di sostegno per anziani e famiglie con persone disabili. I fondi a disposizione ammontano a quasi 3 milioni di euro: i progetti ammessi potranno accedere a contributi a fondo perduto fino a 40 mila euro.

Interventi finanziabili
Oggetto del bando è il finanziamento di progetti per la diffusione di buone prassi territoriali per le famiglie con carichi di cura a favore di minori, anziani non autosufficienti e persone con disabilità. In particolare verranno finanziati interventi a favore dei minori: sostegno alla qualificazione del sistema dei servizi socio-educativi per la prima infanzia (0- 36 mesi) attraverso l’offerta di servizi integrativi quali servizi di pre e post accoglienza, spazio bambini e bambine, centro per i bambini e le famiglie; servizi di sostegno alla genitorialità per le famiglie con minori in difficoltà (disturbi dell’apprendimento, forme di disabilità). Le risorse sono destinate anche agli interventi a favore degli anziani non autosufficienti (over 65) e delle persone con disabilità: azioni di sostegno e counselling alle famiglie con responsabilità di cura; sostegno alle forme aggregative di auto aiuto e di contrasto all’isolamento e alla solitudine; servizi di e-care come telesoccorso e tele-assistenza; consulenze e contributi per l’allestimento di ausili tecnologici finalizzati al miglioramento delle condizioni di vita delle persone non autosufficienti e per facilitare il lavoro di cura; promozione di modelli riguardanti la partecipazione alla vita sociale mediante interventi di cittadinanza attiva; promozione di percorsi di vita indipendente e sana; sperimentazione di forme di volontariato che prevedano il coinvolgimento dei giovani, finalizzati al consolidamento del rapporto tra le generazioni attraverso la solidarietà, il dialogo e la trasmissione di esperienze.

Chi può partecipare
Possono presentare proposte progettuali esclusivamente organizzazioni di volontariato; associazioni ed enti di promozione sociale; organismi della cooperazione; cooperative sociali; fondazioni; enti di patronato; altri soggetti privati non a scopo lucrativo.

Contributi
Il contributo massimo che può essere richiesto per ciascun progetto è di 40mila euro.

Scadenza
Le domande di accesso ai contributi possono essere presentate, tramite procedura informatizzata, entro il 13 maggio 2016.

SCARICA IL BANDO

Risorse complessive
2,9 milioni di euro

Contributi
Fino a 40mila euro a progetto

Chi può partecipare
Organizzazioni di volontariato
Associazioni ed enti di promozione sociale
Organismi della cooperazione
Cooperative sociali
Fondazioni
Enti di patronato
Altri soggetti privati non a scopo di lucro

Scadenza
13 maggio 2016