Il Tar dà ragione alla Regione Campania, respinti i ricorsi sulla scuola. Con decreti n.1921 e n.1922, il tribunale amministrativo regionale della Campania ha respinto i ricorsi promossi avverso l’ordinanza regionale n.79/2020, con la quale è stato disposto l’obbligo di svolgimento dell’attività didattica a distanza. E’ stato rilevato, tra l’altro, che la Regione ha “esaurientemente documentato l’istruttoria sulla base della quale ha inteso emanare la gravosa misura sospensiva; dando conto, in particolare, quanto alla idoneità della misura adottata, della correlazione tra aumento dei casi di positività al Covid-19 e frequenza scolastica (verificata non solo limitatamente alla sede intrascolastica, ma anche con riguardo ai contatti sociali necessariamente ‘indotti’ dalla didattica in presenza), nonché della diffusività esponenziale del contagio medesimo”.