Scuola, in Campania si torna in classe: emozione e misure ad hoc. De Luca: Si riparte in sicurezza grazie ai vaccini

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(foto da Pixabay)

“Buon anno scolastico agli studenti per l’avvio ufficiale, quest’oggi in Campania, delle lezioni”. Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. “È un primo giorno di scuola particolare, dopo oltre un anno e mezzo di pandemia che ha messo a dura prova le nostre vite, in particolare quelle dei nostri ragazzi. Ma è anche un primo giorno di scuola carico di speranza. Grazie all’elevato numero di vaccinazioni – assicura – possiamo ripartire in sicurezza e tranquillità”. Il governatore rivolge gli auguri di “buon lavoro” a “dirigenti, docenti, operatori e soprattutto un ringraziamento a tutti loro per aver aderito in massa alla campagna vaccinazioni, facendo registrare in Campania la percentuale più elevata tra tutte le regioni italiane. È stato un atto di grande responsabilità e un esempio per gli studenti. Prima completiamo la campagna di immunizzazione, prima potremo riappropriarci completamente della nostra vita”.
Oltre 830mila studenti tornano tra i banchi, quasi tutti in presenza, fatta eccezione per pochi istituti che non hanno aule a sufficienza o stanno effettuando lavori di manutenzione e hanno optato per un giorno alla settimana di Dad o seguendo un criterio di rotazione, spalmando le ore settimanali su sei giorni invece che su cinque. Con loro rientrano in classe anche 5mila docenti, il 97% dei quali ha effettuato la vaccinazione, come ha spiegato l’assessore regionale all’Istruzione, Lucia Fortini.
Scatta l’obbligo di esibire la ‘certificazione verde’ per tutti coloro che dovranno accedere agli istituti. Una procedura che ha causato alcune file agli ingressi, con disagi e ritardi. Anche per questo è stato deciso di contingentare gli ingressi: si entra seguendo due turni, nella maggior parte dei casi alle 8 e alle 9. Nelle scuole dell’infanzia il personale sta controllando la certificazione per i genitori che vorranno accompagnare i figli all’interno. Nei principali istituti la situazione è sotto controllo e il sistema organizzativo risulta ben collaudato. La scuola dell’Infanzia e Primaria Vanvitelli ha organizzato gli ‘Welcome day’ durante questa settimana per scaglionare ancora di più il rientro degli studenti. Alcuni dirigenti, tra cui Daniela Paparella del liceo Pansini, lamentano qualche problema con i docenti che hanno contratto il Covid e hanno potuto effettuare una solo dose di vaccino. Su questo punto l’assessore Fortini ha già chiarito che, con il parere favorevole del ministero, anche questi potranno ricevere il richiamo in questi giorni. Una volta partite le lezioni, occorrerà garantire il rispetto della distanza di sicurezza, come raccomandato dal Cts. In diversi istituti la distanza tra i banchi è inferiore al metro e quindi sarà necessario indossare la mascherina. Più caotica la situazione del traffico nei pressi degli ingressi degli istituti, mentre le metropolitane nelle prime ore della mattina sono risultate più affollate, ma senza particolari criticità. In vista della ripresa della scuola, da oggi al 20 settembre il Comune di Napoli ha potenziato il trasporto su gomma con 40 bus e 400 corse aggiuntive al giorno per le dieci tratte più utilizzate da studenti e docenti. L’Eav, la holding del trasporto regionale, ha previsto 18 corse in più su ferro e ulteriori 57 bus. Per il rientro a casa, potrebbe influire lo stop della funicolare di Chiaia, che chiuderà i cancelli alle 14,30 per controlli sull’impianto e riaprirà dopo 24 ore.