Roma 12 dic. (Adnkronos) – “Noi non sappiamo se stia funzionando o meno”, l’annunciato ampliamento della capacità di processare tamponi molecolari effettuati a domicilio da team mobili militari anche grazie al coinvolgimento di undici laboratori di biologia molecolare della Difesa già presenti in otto Regioni. “Né ci è stato comunicato quali regioni siano coinvolte, con quali laboratori e dove sia possibile ricorrere al testing domiciliare. Ancora dall’annuncio del 30 novembre le scuole del Lazio (che a Roma dispone di laboratori presso il Celio e l’Istituto di medicina aerospaziale – ndr) non hanno ricevuto specifiche. Forse sono state informate le Asl, ma in genere rigirano anche a noi le informazioni in modo da semplificare la gestione ed indirizzare le famiglie”. Ne parla con l’Adnkronos la presidente dell’Associazione nazionale presidi Cristina Costarelli che aggiunge: “nelle scuole c’è una grande incertezza. Siamo in un momento di non definizione. Nulla è cambiato rispetto a prima”.
Home adnkronos-ildenaro Scuola, Costarelli (presidi Lazio): “piano Figliuolo? Nulla è cambiato rispetto a prima”