Sassuolo-Bologna show, 2-2 nel derby emiliano

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Reggio Emilia, 28 ott. – (AdnKronos) – Tante emozioni, quattro gol e un punto per parte. E’ la fotografia del andato in scena al Mapei Stadium. Il 2-2 finale può accontentare entrambe le squadre ma tutto sommato va più stretto al Sassuolo, nonostante la squadra di De Zerbi si sia trovata per due volte a rincorrere. Pronti, via e il Bologna va subito in gol. La sfida del Mapei Stadium si accende dopo una manciata di secondi con il salvataggio di Consigli sulla conclusione dal limite di Svanberg. E sugli sviluppi del corner, dopo nemmeno due minuti, Palacio sfrutta l’assist sul primo palo di Santander e con il destro infila il portiere neroverde. Nei primi venti minuti succede di tutto, non solo per il gol. I rossoblù sfiorano il raddoppio già al 6′ con un colpo di testa di Santander che si stampa sul palo e sul capovolgimento di fronte Di Francesco spreca una clamorosa chance per il pareggio. L’1-1 arriva in ogni caso al 17′ con la firma di Marlon, preferito a Lirola da De Zerbi: il difensore brasiliano scaglia un destro potente da oltre trenta metri sul quale Skorupski non può arrivare. Il Bologna torna a spingere in avvio di ripresa, con un copione simile a quello del primo tempo. Il preludio al gol è ancora un tiro di Svanberg deviato in angolo da Consigli al 55′. Sul corner, Gonzalez fa da sponda di testa per Mbaye che da due passi beffa ancora il portiere. Il Sassuolo si trova di nuovo a rincorrere e De Zerbi cambia l’attacco: prima il rientrante Boateng per Di Francesco, poi Matri per Babacar. Il Bologna invece si chiude e paga dazio all’84’, quando i neroverdi conquistano il rigore per un ingenuo fallo in area di Calabresi su Sensi: dal dischetto Boateng spiazza Skorupski e ristabilisce la parità. Nel finale il Sassuolo spinge alla ricerca dei tre punti e per due volte va vicinissimo all’obiettivo. Al 90′ su corner Bourabia svetta più in alto di tutti e centra la traversa con un colpo di testa leggermente deviato, nel recupero il marocchino serve un ottimo pallone a Matri che da due passi manda alto sulla traversa. E il Bologna si salva.