Sanremo record, Amadeus: “Fiorello illumina Festival”

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Sanremo, 6 feb. (Adnkronos) – Il si conferma da record e cresce in share rispetto all’apertura. La seconda serata di Sanremo 2020 è stata seguita ieri sera da una media di 9.693.000 spettatori, con il 53,3% di share con la media che supera anche il festival del 2005 condotto da Paolo Bonolis quando la media ponderata della seconda serata fu del 52,8%.

Per trovare una media migliore di una seconda serata del festival bisogna tornare al festival del 1995 condotto da Pippo Baudo. La prima parte della seconda serata del festival, tradizionalmente considerata a rischio di ‘calo fisiologico’ dopo l’apertura, è stata seguita da 12.841.000 spettatori con il 52,5% di share, mentre la seconda parte ha totalizzato 5.451.000 spettatori con il 56,1% di share.

L’anno scorso la media della seconda serata era stata di 9.144.000 spettatori con il 47,3% di share. La prima parte della serata del mercoledì del Balgioni bis era stata vista 10.959.000 spettatori con il 46,4% di share e la seconda parte da 5.260.000 spettatori con il 52% di share.

“Quando ad agosto ho detto a Fiorello che gli avrei consegnato le chiavi del teatro, intendevo quello che avete visto. Fiorello illumina il festival, ho un fratello qui e questo mi fa stare tranquillo”, ha detto Amadeus alla conferenza stampa quotidiana di Sanremo, sottolineando quanto l’amicizia con lo showman sia per lui prioritaria. “Per me è una grande gioia averlo qui, vederlo parlare con gli autori, girare in teatro. Paradossalmente, non sapere quello che farà mi dà una tranquillità pazzesca”, ha aggiunto.

“E’ un risveglio bellissimo, chi mi conosce sa che io tendo a stare molto con i piedi per terra, ma la gioia immensa, è inutile negarlo”, ha detto poi il conduttore riferendosi agli ascolti record. “Ci sono altre tre serate – sottolinea subito dopo – Avremo modo di festeggiare domenica mattina”. Amadeus specifica poi che la sua più grande soddisfazione “è legata soprattutto alla musica”, e ricorda due momenti molto toccanti delle prime due serate: “Anche Paolo Palumbo, il giovane affetto da Sla, e Gessica Notaro (la giovane sfregiata con l’acido dall’ex fidanzato, ndr), non hanno solo raccontato una storia, avevano una canzone. E la canzone contribuisce a dare un’emozione. Ringrazio il pubblico che non ha abbandonato nemmeno per un secondo sia Gessica che Paolo”. Il conduttore si riconosce “un peccato veniale, siamo stati troppo lunghi”, e lo spiega così: “Volevo far fare bella figura al festival, e ci ho messo forse più di quello che ci poteva stare. Cercherò di asciugare e velocizzare alcune cose il più possibile, per avere un vincitore prima del cappuccino”, promette.