Sanità, transizione 4.0 all’Asl di Caserta: la valutazione degli operatori su un cruscotto digitale

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in foto Amedeo Blasotti

Fa passi in avanti la transizione digitale all’Asl di Caserta. Il primo step di avanzamento del percorso innovativo che vede protagonista l’Azienda Sanitaria riguarda la valutazione delle performance degli operatori sanitari che collaborano con l’ente.

Sul cruscotto della piattaforma digitale ora è possibile leggere i “punteggi di valutazione” dei professionisti che operano nell’azienda sanitaria di Caserta:si tratta di quasi 5.000 persone, di cui oltre 1.200 sono dirigenti.

È una vera rivoluzione in campo sanitario, quella che sta portando avanti l’ASL di Caserta con il supporto di tre grandi aziende leader dell’innovazione tecnologica e organizzativa: Oracle, KPMG e Fastweb, che la stanno affiancando in un processo di transizione digitale. Un importante aiuto arriva dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che, con la sua Missione 6 relativa alla Salute, prevede riforme e investimenti per 15,63 miliardi di euro da indirizzare in particolare proprio alla sanità digitale.

La Regione Campania ha infatti sostenuto questo progetto, che prevede un investimento complessivo di 6.685.767,84, dei quali 6.268.686,76 finanziati proprio mediante l’utilizzo dei fondi assegnati alla Regione dal PNRR.

Con il primo passo compiuto nell’avanzamento del progetto di digitalizzazione dell’Asl di Caserta, oggi è possibile rendere più efficiente il processo di valutazione delle prestazioni attraverso la revisione dei processi e l’adozione di una soluzione innovativa nel rispetto della normativa vigente nel contesto dell’Amministrazione. In questo modo si completa la digitalizzazione del processo di assegnazione degli obiettivi, monitoraggio e consuntivazione e si elimina completamente la documentazione cartacea, con la possibilità di conservare e analizzare i dati nel tempo, confrontando annualità differenti. Ma non è tutto: la piattaforma innovativa consente anche l’integrazione con i sistemi di controllo di gestione, per la raccolta dei dati relativi agli obiettivi, a consuntivo.

Gli ambiti di valutazione riguardano sia le performance organizzative delle 27 Macro-Strutture e oltre 250 Unità Organizzative dell’ASL di Caserta; sia quelle individuali dei dirigenti sanitari, oltre 1200, e dei dipendenti del comparto, che sono oltre 3500.

“Grazie a queste soluzioni innovative” – ha detto Amedeo Blasotti – “possiamo pianificare, misurare e valutare. Abbiamo la possibilità di verificare attraverso il cruscotto direzionale, e questo vale per tutti gli attori coinvolti e autorizzati, lo stato di avanzamento del processo, con l’accesso a dashboard riepilogative. Dati preziosissimi che ci permettono di avere una valutazione intermedia e di attuare eventuali interventi correttivi per incrementare le probabilità di raggiungere gli obiettivi di eccellenza che ci prefiggiamo. Infine, cosa non meno importante, possiamo rendicontare i risultati ottenuti alla fine dell’anno e utilizzare sistemi premianti, secondo criteri di valorizzazione del merito. Questi dati sono il primo passo per l’introduzione dei sistemi di intelligenza artificiale nelle valutazioni della performance.”

Il percorso innovativo di transizione digitale dell’Asl di Caserta è stato attivato alla fine dello scorso anno, e nel corso dei prossimi tre porterà a un cambiamento profondo nella gestione dei processi interni, e al miglioramento e alla maggiore efficienza nell’erogazione dei servizi sanitari. Parliamo di un bacino di riferiment di ben 903.067 abitanti: si tratta infatti della terza provincia campana e della quindicesima in Italia per numero di abitanti, con 104 comuni. L’Asl di Caserta ha 11 distretti sanitari, che costituiscono 11 strutture complesse.

A supportare l’azienda sanitaria casertana in questo progetto innovativo sono tre aziende leader nei rispettivi settori: Oracle, tra le più importanti realtà della tecnologia e del cloud a livello mondiale e da oltre 40 anni leader nella gestione dei dati; Fastweb, tra i principali operatori di telecomunicazioni in Italia e azienda da sempre impegnata nel favorire la digitalizzazione del Paese e KPMG, il network globale di società di servizi professionali.