Sanità, De Luca allo scontro frontale con Cirielli e Iannone

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in foto Vincenzo De Luca

E’ scontro a tutto campo tra il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e Fratelli d’Italia Campania. Il casus belli è la manifestazione di protesta contro le condizioni della sanità regionale organizzata per giovedì 27 ottobre, a Salerno, da Edmondo Cirielli e Antonio Iannone. E a loro, nel corso di un evento pubblico, si rivolge il Ras della seconda città campana pur senza citarli per nome. “Sono degli idioti”. Una frase durissima che poi De Luca spiega in dettaglio. “Se Fratelli d’Italia in Campania fa un corteo sulla sanità sono veramente degli idioti perché dimenticano quello che hanno lasciato qui nel 2015 e noi abbiamo ereditato. La Campania era l’ultima regione in Italia, con reti di emergenza e urgenza assenti, sistemi informatici assenti, non dialogavano neanche un’Asl con un’altra Asl. Sui Pronto Soccorso a Napoli avevano chiuso tutto, tranne il Cardarelli. Non c’era l’Ospedale del Mare, non c’era più il Pellegrini, non c’era a Frattamaggiore, avevano chiuso anche il pronto soccorso ortopedico al Cto. Non c’era niente di niente. Serve quindi senso della storia e avere il coraggio di dire la verità”. Poi incalza. “Per colpa delle cialtronerie degli anni ’90 e di debiti che avevano raggiunto i 10 miliardi di euro ogni anno stacchiamo un assegno da 250 milioni per il piano di rientro”. Infine invita Cirielli e Iannone a parlare con il neo ministro per le Autonomie, Roberto Calderoli. “Lui conosce la nostra situazione, infatti stiamo già dialogando sugli interventi da fare. Quelli di FdI si informassero”. La manifestazione di Salerno di Fratelli d’Italia per ora è solo un atto di protesta, senza proposte concrete su come risolvere i problemi della sanità campana. A De Luca replica Iannone, anche lui con degli insulti. “E’ uno screanzato, rispediamo al mittente le sue parole”.