Sanità, un polo all’avanguardia nella Terra dei Fuochi

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Castel Volturno: terra di camorra, terra di mare fetente, terra di rifiuti, terra di clandestini, terra di povertà, terra di abbandono, terra Castel Volturno: terra di camorra, terra di mare fetente, terra di rifiuti, terra di clandestini, terra di povertà, terra di abbandono, terra di nessuno. Sono tanti, forse troppi, gli appellativi usati per identificare questo comune della provincia di Caserta. Eppure, noi ricordiamo di pomeriggi meravigliosi, pieni di sole, trascorsi sulle immense spiagge dorate di questo pezzo di Litorale, dove nonostante tutto, una magica quiete cullava i nostri sensi. ACastel Volturno non è facile la vita.Ma esistono anche lì delle belle realtà. Non tutti sanno, ad esempio, che in questa porzione campana “vive, una delle più belle oasi d’Italia: la Riserva Naturale dei Variconi. Ed è ancora in questo comune che, da anni, lavorano con impegno e dedizione tanti medici, infermieri e ausiliari in una delle strutture più all’avanguardia del Sud Italia: la Clinica Pineta Grande. L’ospedale polispecialistico, acquisito nel 1959 dalla società “La Nuova Domiziana”, fornisce un servizio pubblico attraverso l’accreditamento con il Servizio Sanitario Nazionale e si caratterizza, da un lato per un forte senso di umanità nell’assistenza sanitaria e dall’altro per l’efficacia delle prestazioni mediche e l’efficienza dei processi organizzativi, quale Centro di Eccellenza campano e Polo di riferimento, anche per gli utenti extra-regionali, soprattutto per quanto concerne l’emergenza-urgenza. La struttura dispone di 150 posti letto e con 440 dipendenti accoglie e cura ogni anno tantissimi ammalati e persone bisognose d’aiuto. Parliamo, infatti, di circa 18.000 ricoveri annui. Divenuta nel tempo una certezza, non solo per il rispetto della salute ma anche per quello dei valori etici, morali e sociali (forti contributi con le associazioni di volontariato: Centro Fernandez e Centro Laila), è dotata di un team sanitario e di un management di livello elevato. Attenzione, però, spesso si tende a confondere parole come competenza o capacità con onnipotenza. Non c’è cosa più sbagliata. Soprattutto quando ci sono delle vite in gioco. Gli errori esistono, si fanno. Ovunque. Un camice bianco non rendemeno “piccoli”. E non fa miracoli. Anche se non c’è professione più valorosa che fare il medico. Non dimentichiamolo, seppur difficile: mai. L’attività assistenziale-specialistica a Pineta Grande si articola in diverse unità: Chirurgia generale e di urgenza, Oculistica, Otorinolaringoiatria, Cardiologia, Chirurgia toracica, Cardiochirurgia, Chirurgia vascolare, Utic, Medicina d’urgenza, Neonatologia e Tin, Neurochirurgia, Ortopedia e Traumatologia, Ostetricia e Ginecologia. Con la Neurochirurgia e la Cardiochirurgia che rappresentano i fiori all’occhiello della Clinica, il Centro per il trattamento dell’Obesità è senz’altro un altro polo di eccellenza, dove, per il trattamento dei problemi legati all’eccesso di peso, sono utilizzate le risorse mediche e chirurgiche più innovative. Il Centro si è affermato come risorsa di grande spessore anche nell’ambito degli interventi di chirurgia bariatrica. Sono eseguiti tutti gli interventi in laparoscopia e chirurgia mininvasiva ed endoscopica, come il posizionamento del palloncino intragastrico. Nei casi meno gravi l’approccio è meno aggressivo ed è basato su interventi di fisioterapia, supporto psicologico, consulenza dietistica e nutrizionale. PinetaGrande ha intrapreso, soprattutto negli ultimi anni, un sostanzioso piano di investimenti che ha innalzato il livello tecnologico delle apparecchiature e degli impianti. Presenta un ottimo sistema di informatizzazione che ha permesso l’utilizzo della cartella informatizzata a supporto della degenza, dei reparti ed al “Fascicolo sanitario informatizzato”. La struttura è fornita, inoltre, di rete wireless con cui gli operatori sanitari possono avvalersi della cartella clinica digitale direttamente con l’iPAD. Pineta Grande è sede di Pronto Soccorso Territoriale (inserito nel Circuito regionale del 118SIRES) munito anche di elisuperficie e strutturato in Dipartimenti con diverse unità operative di Alta Specialità.