San Gennaro, Boston ospiterà un busto di bronzo

500

San Gennaro approda negli States, grazie alla Saint Gennaro Foundation of Boston, ente no profit, presieduta da Pasquale Trotta, e rappresentata in Italia, per i rapporti con la Santa Sede e le altre istituzioni religiose, da Antonio Grilletto, che ha fatto realizzare in Italia un busto di bronzo dorato del Santo ispirato a quello venerato presso la Real Cappella del Duomo partenopeo per testimoniare il rapporto di devozione e di fede verso il Santo Patrono di Napoli e gli italo americani a Boston. L’iniziativa ha riscosso il plauso del cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, mentre monsignor Giovanni D’Ercole è stato il primo rappresentante della Santa Sede ad ammirare il busto. Dopo attente valutazioni la preziosa statua è stata commissionata alla Pontificia Fonderia di campane Marinelli. Il busto è stato plasmato dalle mani dell’artista Ettore Marinelli, rappresentante della trentesima generazione nella dinastia dei fonditori italiani. Il manto di San Gennaro è impreziosito da una ricca decorazione policroma fatta di circa 200 perle di fiume, madreperle e pietre semipreziose incastonate nel bronzo dorato da Paola Patriarca. Qui sono inoltre scolpiti alcuni simboli religiosi e storici ripresi dal busto angioino più famoso al mondo. La statua è accessoriata con ricchi e tradizionali paramenti sacri appositamente creati con stoffe e ornamenti ricercati che attestano il ruolo vescovile del Santo. Dopo la solenne benedizione, avvenuta ieri in Vaticano da parte di Papa Francesco, e alla presenza della delegazione della Foundation formata da Frank e Joe De Pasquale, Nick Varano, Frank Fraone, Sal Talluto e Salvatore Di Mauro. Il busto al termine della cerimonia è stato trasportato su un aereo privato a Ciampino alla volta di Boston per essere accolto dall’intera comunità di fedeli pronti a festeggiare il Santo nel giorno della sua ricorrenza, il 19 settembre. L’iniziativa ha anche uno scopo benefico perché saranno raccolti fondi per i bambini autistici.