San Carlo, il console ucraino a Napoli: In periodo di guerra nessuna collaborazione tra noi e i russi

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In foto Maksym Kovalenko

“Appello a San Carlo e a ballerini? Noi viviamo in Europa, con i valori della democrazia e della libertà, ogni persona può fare attività culturali, sportive o altro. Ma dobbiamo anche sapere che c’è una responsabilità connessa a tutti gli eventi. È un diritto anche degli ucraini organizzare eventi con i russi in questo periodo terribile. Per questo presento immagini di cosa è successo a Bucha: per questo non è possibile organizzare per noi nessun evento culturale o sportivo quando abbiamo una guerra terribile e tante vittime”. Lo ha dichiarato Maksym Kovalenko, console generale dell’Ucraina a Napoli durante un incontro con la stampa. “Non possiamo fermare uno spettacolo – aggiunge -, ma ognuno ha responsabilità, ogni istituzione, ogni persona importante sul piano della cultura e dello sport, non possiamo dire loro di fare o non fare eventi. Però in periodo di guerra non possiamo fare nessuna collaborazione tra ucraini e russi”.