Arrestato in flagranza di reato un imprenditore 45enne a Villa Literno (provincia di Caserta) mentre era intento a smaltire illegalmente rifiuti speciali. Gli uomini del Corpo forestale dello Stato lo hanno Arrestato in flagranza di reato un imprenditore 45enne a Villa Literno (provincia di Caserta) mentre era intento a smaltire illegalmente rifiuti speciali. Gli uomini del Corpo forestale dello Stato lo hanno colto sul fatto mentre stava accendendo un rogo tossico in un contenitore di metallo pieno di scarti di produzione. L’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Napoli, è stato tratto in arresto per il delitto di combustione illecita di rifiuti, mentre la titolare dell’azienda operante all’interno del polo nautico, di 43 anni, è stata denunciata a piede libero per smaltimento illegale di rifiuti. L’operazione è stata il risultato dell’indagine del personale forestale appartenente al gruppo di lavoro “Terra dei fuochi”, coadiuvato dai comandi provinciali di Caserta e di Napoli e dal comando stazione di Castel Volturno, in stretta collaborazione con la Procura della Repubblica di Napoli, scattata a seguito di una segnalazione pervenuta da una pattuglia impegnata nell’attività interministeriale di mappatura dei terreni agricoli della Regione Campania.