Salute, a Napoli la Settimana della prevenzione tra convegni e visite

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“La prevenzione e un corretto stile di vita sono al centro di Alpha e Omega. Nel corso dei tre giorni intendiamo informare, educare e curare i cittadini, mettendo insieme moltissime professionalità e affrontando in maniera multidisciplinare le problematiche di numerose malattie”. Così Annamaria Colao, presidente del Convegno Alpha e Omega lancia la Settimana della prevenzione a Napoli che comincerà lunedì 9 ottobre nel palazzo dei congressi della Università Federico II in via Partenope. Lì, fino all’11 ottobre, si alterneranno oltre duecento tra medici, esperti e scienziati in venticinque tavole rotonde tematiche, simposi e seminari riguardanti tutte le principali specialistiche mediche, dall’endrocrinologia alla neurologia, dall’oncologia alla nefrologia. Da giovedì 12 l’iniziativa si sposta sul lungomare di Napoli, nell’area pedonale dalla Rotonda Diaz, dove verrà allestito un grande ospedale da campo con oltre cento medici che visiteranno gratuitamente la popolazione napoletana. Il lungomare cittadino sarà animata da un programma ricchissimo di eventi sportivi e musicali, aree dedicate ai bambini, solidarietà e tanto altro. Tantissimi anche i testimonial, con artisti e scienziati, imprenditori e sportivi insieme per promuovere la Settimana della prevenzione che terminerà domenica 15 ottobre con la Prevention race, una maratona che percorrerà il lungomare cittadino. Tra i tanti ci saranno Maurizio de Giovanni, Patrizio Oliva, Adele Pandolfi, Gioia Spaziani, Lello Esposito, Monica Sarnelli e Rosaria De Cicco “Salute, sport e solidarietà -spiega Tommaso Mandato, presidente di Sportform e organizzatore della manifestazione – compongono le tre S del Campus3S che ormai da anni è attivo in tutta la Campania ma che ormai ha diramazioni in tutta Italia, con iniziative che coinvolgono la popolazione con una diffusa azione di prevenzione facendo anche sport e divertendosi”, . Attenzione al sociale, allo sport e alla salute, dunque attraverso una dinamica che consenta alla popolazione di avvicinarsi alla medicina in maniera meno formale ma altrettanto efficace. Un modello che sino ad ora è stato vincente per il Campus della Salute che negli anni è diventato una presenza fissa a Napoli e in tutte le città della Campania. “Il successo di questa formula – cpnclude Colao – viene dall’esigenza avvertita dalla popolazione di un contatto diretto con il medico. I cittadini a volte non si visitano per pigrizia, perché costa, perché pensano di farlo solo quando si sta male. In questo modo abbiamo salvato molte vite e di ciò io e le tante persone che lavorano volontariamente a questa iniziativa siamo molto fieri. Oggi miriamo a promuovere una campagna nazionale di prevenzione primaria vera che, oltre a garantire un abbassamento delle percentuali di malati, riduca anche i costi per la sanità pubblica”. Alla presentazione in Comune sono intervenuti, tra gli altri anche il vicesindaco Raffaele Del Giudice e l’assessore Ciro Borriello, oltre ai testimonial Gioia Spaziani, Rosaria De Cicco e Adele Pandolfi.