Salerno, il vecchio tribunale si trasferisce nella cittadella giudiziaria

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Faldoni pieni di fascicoli caricati su furgoni e automobili dal palazzo di giustizia di corso Garibaldi e destinati a trovare collocamento negli spazi della nuova cittadella giudiziaria di via Dalmazia a Salerno disegnata da David Chipperfield. Il vecchio e il nuovo tribunale salernitano sono distanti, al massimo, un chilometro. Ma non è questo a rendere difficoltoso un trasloco che va avanti ormai da diversi mesi, quanto un iter burocratico nel quale gli intoppi non sono mancati. Intanto, prendono forma i nuovi spazi del palazzone marrone destinato ad accogliere tutti gli uffici giudiziari salernitani che, attualmente, sono ospitati in varie sedi dislocate sull’intero territorio cittadino. Per il momento, restano dove sono, a largo San Tommaso d’Aquino, nel cuore del centro storico, il tribunale e la procura per i minorenni. “Stiamo completando il trasferimento del tribunale penale al palazzo C della cittadella”, sottolinea all’Agi il presidente della Corte di Appello di Salerno, Iside Russo, evidenziando che “ieri è iniziato il trasloco della prima e della seconda sezione penale”, mentre la terza sezione è stata già trasferita. “L’obiettivo di trasferire il tribunale penale è quasi completato”, commenta Russo puntualizzando come “le aule che avevano bisogno della videoconferenza sono state già attrezzate”. Per il settore penale, restano ancora al vecchio palazzo la sezione Gip e il tribunale del Riesame, “che vorremmo trasferire assieme alla Procura della Repubblica”. Quest’ultima è destinata ad occupare la palazzina ‘F’ “che fa parte del secondo stralcio”, spiega il presidente della Corte d’Appello chiarendo che, tuttavia, “non ce l’hanno ancora consegnato, ce l’ha il Comune e l’impresa”. Però, aggiunge, “la commissione tecnica, composta dagli ingegneri del ministero, gli ingegneri architetti del Comune, dell’impresa, il direttore dei lavori stanno procedendo, da novembre, alla verifica sia cartolare che amministrativa con tutte le autorizzazioni, sia tecnica e parlo del collaudo tecnico”. Secondo il cronoprogramma, gli ultimi uffici che andranno via da corso Garibaldi saranno la Corte di Appello e la Procura Generale, per i quali “ancora devono consegnarci” gli spazi, conclude Russo. Il servizio di vigilanza, nel palazzo di giustizia salernitano, non sarà più garantito dalle forze dell’ordine ma da una vigilanza privata armata. Qualche tempo fa, il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, annunciò finanziamenti regionali sia con 54 milioni di euro per il completamento di alcune opere strategiche per la citta’ di Salerno, tra cui la cittadella giudiziaria, sia con 25 milioni per realizzare un tunnel che collegherà il sottopasso della stazione ferroviaria in piazza Vittorio Veneto con il nuovo palazzo di giustizia.