Sal Da Vinci alla Certosa di San Giacomo

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(da comunicato stampa)
Dopo l’incredibile successo del concerto alla Reggia di Portici, prosegue l’UniverSal Tour di Sal Da VinciMartedì 13 agosto l’artista è pronto ad esibirsi in una delle meraviglie architettoniche del nostro Paese: la Certosa di San Giacomo di Capri, il suggestivo monastero trecentesco dell’isola azzurra. È un progetto prestigioso che prevede un’orchestra sinfonica composta da 33 elementi diretta dal Maestro Adriano Pennino, impreziosito dai movimenti coreografici di due danzatori.
Per quest’importante appuntamento, Sal vuole trasmettere un messaggio di amore universale, proprio come fa durante il suo spettacolo, e lo farà con un gesto concreto, devolvendo parte del ricavato a “Capri Senza Barriere”associazione che opera sull’isola a tutela dei disabili, abbattendo le barriere, visibili ed invisibili, e i pregiudizi sociali. 
Per me è un grande onore poter cantare innanzitutto per l’isola di Capri e per i suoi abitanti, ma anche in un luogo importante e magico come la Certosa di San Giacomo.
L’idea di UniverSal nasce dal presupposto di voler comunicare attraverso la musica, utilizzando l’alfabeto dell’amore, un messaggio che avesse una connessione con il nostro viaggio della vita in modo più analitico. Volevo raccontare me stesso, le storie, l’amore attraverso le canzoni e anche alcuni aneddoti importanti della mia vita, che hanno fatto sì che queste storie mi accompagnassero, permettendomi di fare un passo avanti, sempre guidato dalle varie sfaccettature dell’amore. Quando parlo di amore, intendo un amore UniverSal, un amore universale, in questo gioco di parole che include anche le tre lettere del mio nome.
Insieme al mio amico fraterno Adalberto Cuomo, al Sindaco Paolo Falco, a tutta l’Amministrazione, alla Soprintendenza e al Direttore Certosa di San Giacomo dott. Pierfrancesco Talamo, abbiamo deciso di portare questo evento a Capri, mentre cresceva dentro di me il desiderio di donare. Il tour è iniziato il 5 luglio alla Reggia di Portici, dove abbiamo raccolto quasi 60.000 euro con il fine di costruire una casa di accoglienza per i bambini abbandonati e malati a Giampilieri Marina, in provincia di Messina.
Questa luce che mi accompagna nel viaggio di UniverSal ci ha portato a decidere, insieme a tutte le persone che hanno aiutato a realizzare l’evento a Capri, di donare una parte del ricavato dei biglietti a “Capri senza barriere”, per aiutare questi ragazzi, anime meravigliose con disabilità che danno luce a tutta l’isola di Capri. Per me questo evento è un doppio regalo: cantare per i capresi e raccogliere fondi. – ha dichiarato.