Russia, dalla sede diplomatica di Roma monito all’Italia

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Le relazioni tra Mosca e Roma oggi «non sono di molto» migliori rispetto al periodo dell’invasione nazifascista dell’Unione Sovietica nel 1941-1943, con l’Italia che «ha aderito pienamente alle misure di pressione esercitate dall’Occidente sulla Russia, tanto che in Italia si parla ormai apertamente di guerra ibrida contro il nostro Paese». Con una lunga intervista alla Tassl’ambasciatore russo in Italia Alexei Paramonov lancia un monito durissimo al governo Meloni: «Con l’inizio della sua presidenza del G7, sta attivamente rivendicando il ruolo di “capo coordinatore” di questo quartier generale antirusso dell’Occidente». E ha aggiunto: «La posizione delle autorità ufficiali nei confronti della Russia è prevalentemente sgarbata, di natura essenzialmente ostile».