Il Rotary Club Isola di Capri, nell’ambito del suo programma dedicato al tema dell’Internazionalità fortemente voluto dal presidente Nicola Ruocco, ha promosso un evento molto importante caratterizzato dalla visita ufficiale in Dubai al Rotary Club Dubai City, che si è svolto in Dubai dal 25 al 30 gennaio. “Capri, Dubai & friends…made in Rotary” ha avuto come obiettivo non solo rafforzare il dialogo rotariano extra-distretto, tra l’altro con uno dei più importanti Rotary Club nel Mondo, ma anche costruire anche un progetto di service in tema di tutela e promozione di beni culturali, dalla titolazione “La cultura senza barriere, per una cultura senza confini”.
All’evento hanno aderito in interclub il RC Sant’Agata dei Goti ed il RC Avellino Est Centenario, assieme alla presenza di numerosi altri Club, per quasi 15 Club rappresentati, e oltre 70 partecipanti. In rappresentanza del Distretto Rotary 2100 Italia vi è stata la presenza del Governatore Salvatore Iovieno. Un gruppo particolarmente nutrito per una vera e propria rappresentanza d’Italia ad incontrare il mondo rotariano arabo. Dopo una serie di attività e visite di natura culturale, storiografica e paesaggistica, lo scorso lunedì 28 gennaio, nel suggestivo scenario del Palace Downtown, ai piedi del Burj Khalifa, si è celebrata la cena conviviale in interclub che è stata particolarmente significativa. Il presidente del Club di Dubai, Hassan Al Rais, noto emiro di Dubai, ha accolto tutti i partecipanti con grande entusiasmo. Il presidente Nicola Ruocco del Club di Capri, capofila dell’iniziativa, nel suo discorso nel corso della serata, ha evidenziato l’importanza di “andare oltre i soliti confini, dialogando con comunità di altre culture, instaurando amicizie e coltivando progettualità di service”. Nel corso della serata, il Club di Dubai ed il Club di Capri hanno celebrato uno storico gemellaggio tra i due club: uno straordinario incontro tra due tra i Club che esprimono la maggiore internazionalità nel Mondo. Su proposta del Presidente Ruocco, i Club aderenti all’evento, assieme al Club di casa, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa finalizzato alla realizzazione di un progetto di service sul tema sopra indicato.
A dare ulteriore risalto alla magnifica e significativa serata, è stata la presenza di Istituzioni d’elite quale l’Ambasciatore Italiano degli EAU Liborio Stellino, il Console Generale d’Italia a Dubai Valentina Setta, numerosi Consoli generali di altre nazioni europee ed il Presidente dell’ICE Italia per gli EAU Giampalo Bruno. Il tutto oltre naturalmente a rappresentanti del Distretto Rotary 2452 Armenia, Bahrain, Giordania, Libano, Palestina, e EAU. Un parterre di grande caratura per quello che è stato un evento rotariano storico.
Oltre ad un programma particolarmente ricco di contenuti culturali, si è celebrato sempre in loco un interessante convegno scientifico sul tema del “Made in Italy & internazionalità, un binomio per il futuro”, con numerosi ospiti del mondo della finanza araba, promosso dal Presidente del Club di Capri Nicola Ruocco, congiuntamente al Vice Presidente del Club di Dubai Anthony Cerchiai. E’ stato un altro momento molto significativo, in cui tutti i presenti hanno potuto approfondire e riflettere sulle peculiarità socio-economiche degli Emirati, con interessanti spunti progettuali.
“Abbiamo scritto senza ombra di dubbio una bellissima pagina rotariana non solo del Distretto 2100, ma dell’intero panorama italiano – commenta il presidente del Club di Capri Nicola Ruocco – per un evento che è destinato a portare sviluppi successivi già nel breve-medio termine. Il Rotary aperto alla modernità ed al dialogo internazionale, rappresenta una straordinaria opportunità per realizzare progetti di service concreti. Capri e Dubai hanno diversi punti di contatto, tra cui i loro dinamismo, e la grande apertura e capacità di dialogo internazionale, e sono certo che continuando in questa direzione si possa davvero realizzare una significativa azione rotariana”.