Ritorno al futuro, o almeno il solo tentativo di chi ci ha già provato…

Non c’è che dire, la settimana iniziata ieri non poteva farlo in maniera che definire pirotecnica non basta, della serie “tanto tuonò che piovve”. Biden ha annunciato il suo ritiro dalla corsa per le elezioni presidenziali. Come accade per le frenate brusche, il veicolo che subisce questo modo di fare sbanda rovinosamente ed è già un’impresa se il conducente riesce a evitarne il capottamento. Trump for President? Ah, saperlo! Presumibilmente sarà più agevole e fruttuoso commentare l’argomento nei giorni a venire, a sipario abbassato. Sarà capitato a molti tra i non più giovani di guardare film del primo dopoguerra definibili comici, ma di quel genere che provoca il cosiddetto “riso amaro”. Tra di essi ce ne furono diversi ambientati nella Napoli descritta da Curzio Malaparte ne “La pelle”.
In definitiva in quelle pellicole venivano illustrate le malefatte dei protagonisti al solo fine di sopravvivere all’in credibile distruzione che la guerra aveva provocato, in particolare in quella città. Uno di tali espedienti era il cosiddetto “pacco”. Significava che in determinate zone della città  era venduta ogni cosa, rigorosamente di contrabbando. Al momento di portarla via, al compratore veniva consegnato un pacco dal venditore che non conteneva quell’oggetto. È facile Immaginare la reazione del malcapitato acquirente, una volta arrivato a casa e preso atto che di quanto aveva acquistato non c’era nemmeno l’ombra, solo qualcosa di inutile di peso simile.
È ormai da qualche tempo, all’incirca da quando sia la BCE che la FED azzerarono i rendimenti della monete che gestiscono, l’euro e il dollaro, che sono compravenduti sui mercati del mondo intero prodotti finanziari di dubbia origine e di ancor più pericolosa connotazione. Importanti istituti di credito operanti sulle piazze finanziarie del mondo stanno proponendo affari somiglianti non poco ai “pacchi” di Napoli. Essi vanno a aggiungersi alle monete virtuali. Le stesse che di per se sembrano recare la scritta: “Chi tocca i fili muore”. Sono dei Bond del tutto sui generis, emessi da importanti banche con rating di indubbio rispetto. Le caratteristiche alimentano considerazioni non proprio tranquillizzanti. Il rendimento di quei titoli, la cui durata è dieci anni, è pari al 9,5 % netto. Lontano come la luna dal sole rispetto al rendimento netto a livello mondiale. La cedola è Inglobata nel valore nominale e sarà possibile goderla alla scadenza decennale del titolo sottostante. Cosa c’è che non va ? Al momento niente,  solo che dieci anni sono lunghi da passare…E ci sarebbe ancora molto da aggiungere. La settimana è appena iniziata, prima che finisca, l’argomento sarà ripreso in considerazione.