di Federica Cigala
Far vivere gli spazi urbani inutilizzati e abbandonati per dare valore alla nostra città e ai cittadini. E’ lo spirito che anima la riapertura al pubblico dell’ex Ospedale Militare con la sua nuova veste di “La Santissima Community Hub”.
Si tratta dell’operazione di rigenerazione urbana temporanea ideata da Urban Value by Ninetynine, che insieme ad Agenzia del Demanio, Comune di Napoli, Soprintendenza Archeologica delle Belle Arti e Paesaggio e Coop4art propone così di trasformare lo storico ospedale nel cuore dei Quartieri Spagnoli in un polo culturale vivo e dinamico in attesa che venga destinato a sede di nuovi uffici pubblici. Un luogo chiuso nel 1992 e che ora riprende vita, dal fascino senza eguali, offrendo arte, musica, cinema, danza, teatro e design. Venti i partner in campo uniti dall’obiettivo comune di valorizzare lo spazio grazie a produzioni e progetti innovativi. Un modello inclusivo e capace di parlare a tutti, il progetto propone attività per un pubblico eterogeneo e che risponde all’esigenza di spazi culturali e sociali e all’impegno in tal senso dell’Amministrazione, come ha sottolineato il sindaco Gaetano Manfredi presente all’inaugurazione insieme al vicesindaco e assessore all’urbanistica Laura Lieto, a Mario Parlagreco dell’Agenzia del Demanio, Simone Mazzarelli Ceo di Urban Value, Alessandra Attena, Project leader Urban Value, responsabile del progetto appena presentato alla stampa e già alla guida dal 2018 al 2024 dell’esperienza a Palazzo Fondi, Michele Gargiulo presidente di Copp4art. Nello spazio polifunzionale quattro piani di effervescenza creativa: dal porticato di benvenuto si sale alla Music Hall che ora ospita il Mercato Meraviglia, market di artigianato e design indipendente aperto fino al 15 dicembre per chi voglia ancora fare regali di Natale, tante idee ispirate principalmente ai simboli della nostra città. Si passa poi al secondo piano con la Sala degli Affreschi, dedicato a mostre convegni e il Cinemino, con una saletta per il cinema d’autore e shooting fotografici. Il quarto piano ospita la Sala Vittoria destinata alle arti performative dalla danza al teatro e alle discipline artistiche e The Community area destinata ad uffici temporanei per aziende, startup, artigiani e creative. Merita approfondire da subito il ricco programma musicale già in calendario per il mese di dicembre, di “una storia bella e impossibile, parte I” come recita l’installazione luminosa di Pessoa che accoglie i visitatori al loro ingresso e che sintetizza la vera essenza del progetto, quella di trasformare l’impossibile in realtà!