Riciclaggio internazionale, base operativa a Portici ed Ercolano: arresti della Finanza

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in foto un'immagine generica della Guardia di Finanza (Imagoeconomica)

Riciclaggio internazionale, la base operativa era a Portici ed Ercolano, con appoggio a Lecce e ramificazioni in Lituania e Lettonia. A partire dalle prime ore della giornata odierna, militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli stanno eseguendo un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali e reali, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura partenopea, nei confronti di soggetti gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione per delinquere, riciclaggio, autoriciclaggio, ricettazione, intestazione fittizia di beni, bancarotta per distrazione, omessa dichiarazione dei redditi, nonché detenzione, diffusione e installazione abusiva di apparecchiature e altri mezzi atti a intercettare o interrompere comunicazioni informatiche o telematiche. Una parallela misura cautelare è in corso di esecuzione a cura del Comando Provinciale di Lecce nell’ambito di una squadra investigativa comune coordinata da Eurojust alla quale prendono parte anche le Autorità Giudiziarie della Lettonia e della Lituania. I particolari dell’operazione saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa alla presenza del Procuratore della Repubblica di Napoli, Nicola Gratteri.