Ricerca, scoperto l’ormone rafforza-ossa: è il segreto delle mamme che allattano

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Foto di Pexels da Pixabay

Come fanno le mamme che allattano a mantenersi robuste, anche se nel loro organismo il calcio viene sottratto alle ossa per sostenere la produzione del nutrimento dei loro bambini? Per la scienza è “un enigma di vecchia data”, ma adesso un gruppo di ricercatori dell’università della California di San Francisco (Ucsf) e di Davis lo ha risolto. Il segreto è un ormone che si chiama Ccn3 e che nelle femmine di topo aumenta la densità e la forza ossee. Il team americano lo ha ribattezzato ormone cerebrale materno, dimostrando – per ora sempre nei topi – che potrebbe essere efficace per curare le fratture e l’osteoporosi, un problema per oltre 200 milioni di persone nel mondo, in grande prevalenza donne. Lo studio è pubblicato su ‘Nature’. Le donne – ricordano gli scienziati – corrono un rischio particolarmente alto di osteoporosi dopo la menopausa per la diminuzione degli estrogeni, ormoni sessuali femminili che promuovono la formazione ossea. Anche durante l’allattamento gli estrogeni sono bassi, eppure in questo periodo osteoporosi e fratture ossee sono molto più rare, a suggerire che c’è dell’altro – oltre agli estrogeni – a sostenere la produzione di osso. Il gruppo di Holly Ingraham, farmacologa dell’Ucsf e autore senior del nuovo lavoro, in passato aveva osservato che nei topi femmine – ma non nei topi maschi – il blocco di un particolare recettore degli estrogeni, presente in neuroni selezionati in una piccola area del cervello, portava a enormi aumenti della massa ossea. Ingraham e colleghi sospettavano che l’artefice di queste ‘super ossa’ fosse un ormone del sangue. Allora non riuscirono a identificarlo, ma questa volta sì: è Ccn3, trovato nella stessa regione cerebrale in mamme topo che allattano. Senza questo ormone perdevano rapidamente tessuto osseo, mentre i loro cuccioli dimagrivano. Era la prova del nove. Non solo: quando i ricercatori hanno messo in atto strategie volte ad aumentare il Ccn3 circolante in topi maschi e femmine, giovani adulti e anziani, hanno visto che con il passare delle settimane la massa ossea dei roditori e la loro forza crescevano notevolmente. In alcune femmine prive di estrogeni o molto vecchie, Ccn3 ha addirittura raddoppiato la massa ossea.